Trump accusa l’Unione Europea di essere nata per colpire l’economia Usa.

L’elogio della globalizzazione da parte dell’amministrazione americana sembra essersi trasformato in un veemente imputazione all’Unione europea, con il Presidente Donald Trump al centro di questa aspra denuncia. In una dichiarazione, Trump non esita a sostenere che l’UE è stata creata principalmente per danneggiare gli Stati Uniti sul fronte commerciale. Questo atteggiamento non appare improvviso ma sembra essere la prosecuzione naturale delle posizioni espresse fin dall’inizio del mandato di Trump, le quali erano fondate sull’idea della necessità di una maggiore equità negli scambi internazionali.La stessa tesi della creazione dell’UE come strumento per limitare l’egemonia economica degli Stati Uniti risulta essere condivisa da molti osservatori che hanno analizzato i motivi alla base della sua istituzione. Sebbene non tutti i Paesi membri dell’UE abbiano condiviso quest’intento, l’idea di creare un mercato comune all’insegna del protezionismo ha trovato il suo massimo sviluppo proprio in alcuni degli Stati più influenti.Un aspetto critico da prendere in considerazione riguarda le contribuzioni statunitensi alla Nato. Gli Stati Uniti, infatti, pagano una quota sostanziale per la difesa comune dei membri dell’Alleanza atlantica, ma afferma Trump molti Paesi beneficiari di questa protezione non solo non ricambiano con un trattamento equo in materia commerciale bensì, peggio ancora, agiscono spesso in modo da danneggiare gli Stati Uniti sul piano commerciale.