Trump al Super Bowl: polemiche e attese per la sua partecipazione

Il Super Bowl è sempre stato un evento di grande importanza negli Stati Uniti, ma quest’anno l’attenzione è particolarmente alta in vista della partecipazione del presidente Trump, che diventerà il primo capo di stato in carica a partecipare alla finale sportiva. A New Orleans, dove si svolgerà la partita tra gli Eagles di Philadelphia e i Chiefs di Kansas City, più di 700 agenti sono stati schierati per garantire la massima sicurezza durante l’evento. Trump ha alimentato l’attesa scrivendo sui social della sua partecipazione al Super Bowl, mantenendo però segreta la squadra per cui tiferà. La sua storia con la Nfl è complessa: ex proprietario della defunta Usfl, Trump ha tentato in passato di sfidare la supremazia della Nfl e ha addirittura presentato un’offerta per acquistare i Bills di Buffalo. Durante il suo primo mandato presidenziale ha suscitato polemiche criticando i giocatori che si inginocchiavano durante l’inno nazionale come forma di protesta contro gli abusi della polizia. Più recentemente, ha espresso dissenso riguardo alle nuove regole introdotte per ridurre il rischio di infortuni tra i giocatori. Tra le sue ultime critiche figura anche quella nei confronti di Taylor Swift, una delle star attese sugli spalti del Super Bowl, accusata da Trump di aver sostenuto Kamala Harris.