Donald Trump si è trasformato in un paladino della difesa del suo consigliere alla sicurezza nazionale Mike Waltz, accusato di essere coinvolto nello scandalo dei messaggi su Signal. Tuttavia, fonti vicine al presidente svelano che egli sarebbe già in trattative per potenzialmente licenziare Waltz nel quadro di un’analisi approfondita delle responsabilità personali e istituzionali nello scandalo del chatgate.Il presidente è profondamente insoddisfatto della copertura mediatica dell’episodio, nonché della presenza di Jeffrey Goldberg, un giornalista de The Atlantic che era stato involontariamente trascinato nella conversazione e ha successivamente reso pubblica la notizia. Trump teme infatti che questa vicenda possa danneggiare gravemente l’immagine della sua amministrazione.Gli ultimi sviluppi indicano che il presidente ricevette Waltz nel suo ufficio lo scorso giovedì e segnalò ai suoi collaboratori la sua intenzione di lasciarlo al suo posto. Ciò sembra essere dovuto anche alle pressioni esercitate dal sostegno che molti funzionari della Casa Bianca riservano a Waltz, nonostante le sue critiche precedenti da parte dei consiglieri del presidente.Si riferisce inoltre che Waltz fosse già in una posizione precaria prima di questa vicenda. Molti dei consiglieri del presidente giudicavano la sua posizione troppo aggressiva, considerandolo propenso a raccomandare azioni militari contro l’Iran senza che Trump abbia espresso un chiaro sostegno a tale opzione.
Trump minaccia licenziamento al consigliere alla sicurezza nazionale coinvolto nello scandalo dei messaggi su Signal.
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