Trump sbandato: l’UE risponde alle minacce di Trump con un duro dissenso.

La dichiarazione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump sulla pretesa di rivalsa economica contro l’Europa è stata accolta con scetticismo dalle alte sfere politiche del Vecchio Continente. Il Parlamento europeo ha espresso un forte dissenso verso le minacce di Trump, sottolineando che il modello economico dell’Europa rappresenta un pilastro fondamentale della crescita globale. L’importanza dell’Eurozona come potenza economica mondiale non può essere ignorata: con l’8% del PIL globale, è una delle principali fonti di ricchezza mondiale.In contrasto con le affermazioni di Trump, secondo cui gli Stati Uniti rappresentano il 25% del PIL mondiale, la realtà è che anche l’Europa contribuisce notevolmente alla crescita economica globale. Tuttavia, ciò non significa che le due fazioni debbano scontrarsi in uno scontro economico totale.Il leader del Partito Popolare Europeo (PPE) Manfred Weber ha dichiarato: “I giganti digitali pagano molto poco per utilizzare le nostre infrastrutture digitali.” Egli cita il leader dell’Alleanza di Fratelli d’Italia (Afd), Viktor Orbàn, e Alice Weidel, aggiungendo che dovrebbero essere i “veri amici” di Trump a discutere con lui sul da farsi.La critica è stata portata avanti dal Parlamento europeo, che ha espresso forti dubbi sulla reale intenzione del Presidente americano.