Il tasso di approvazione del presidente Donald Trump è in costante declino, secondo i risultati di un recente sondaggio condotto da Reuters/Ipsos. Il 42% degli intervistati ha espresso una valutazione positiva della performance presidenziale di Trump, cifra che rappresenta il livello più basso dal suo insediamento alla Casa Bianca nel gennaio scorso.La discesa nella popolarità del presidente è accompagnata da un aumento della diffidenza nei confronti delle sue iniziative volte a rafforzare la propria influenza. La firma di decine di ordini esecutivi che hanno ampliato i poteri di Trump sia sui dipartimenti governativi sia su istituzioni private come università e studi legali, ha lasciato i suoi oppositori politici sbalorditi.Nonostante il tasso di approvazione di Trump sia ancora superiore a quello registrato durante la presidenza del suo predecessore democratico Joe Biden, i risultati del sondaggio indicano che molti americani non condividono le sue critiche al mondo accademico e culturale. In particolare, si registra un’opposizione forte alle attività di Trump nei confronti delle università, dei musei e dei teatri.Il sondaggio rileva anche un sostegno generalizzato alla necessità che il presidente rispetti le sentenze dei tribunali federali, anche se non le condivide. Il 83% degli intervistati ha espresso questa posizione, evidenziando la preoccupazione per i potenziali conflitti tra l’esecutivo e i corpi di giustizia.In sintesi, il declino nella popolarità del presidente Trump è accompagnato da un aumento della diffidenza nei confronti delle sue iniziative autoritarie. L’opposizione alla sua critica al mondo accademico e culturale e la forte richiesta che egli rispetti le sentenze dei tribunali federali, dimostrano il profondo impegno degli americani a difendere i principi fondamentali di una democrazia sana.
Trump subisce un colpo durissimo in popolarità: solo l’11% apprezza le sue azioni
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