Il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, ha manifestato la sua volontà di raggiungere un accordo che possa portare alla pace in Ucraina, suscitando reazioni positive da parte del Cremlino. Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino, ha dichiarato durante un’intervista al programma ‘Mosca. Cremlino. Putin’ che i segnali provenienti dall’amministrazione Trump sono incoraggianti. Peskov ha sottolineato che durante la campagna elettorale Trump si è mostrato favorevole a cercare una soluzione negoziata al conflitto in Ucraina, dimostrando una predisposizione al dialogo e alla cooperazione internazionale.L’atteggiamento di Trump viene visto come un cambiamento rispetto all’approccio più ostile dell’amministrazione precedente nei confronti della Russia. Peskov ha evidenziato che il fatto che Trump parli di pace anziché di conflitto rappresenta un segnale positivo per il futuro delle relazioni tra Stati Uniti e Russia. Tuttavia, Peskov ha anche ammesso che è ancora difficile prevedere cosa accadrà effettivamente dopo l’insediamento del nuovo presidente americano.L’intervista di Peskov è stata condotta da Pavel Zarubin, creatore del programma ‘Mosca. Cremlino. Putin’, il quale ha reso pubblici alcuni estratti dell’incontro tramite il suo canale Telegram. L’interesse per le prospettive di pace in Ucraina rimane alto, con l’auspicio che gli sforzi diplomatici possano portare a una risoluzione pacifica del conflitto nella regione.
“Trump vuole pace in Ucraina: il Cremlino positivo”
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