17 ottobre 2024 – 11:45
Due turiste indiane di mezza età, immerse nella suggestiva atmosfera della via Francigena, sono state vittime di un vile assalto a Ivrea, nelle vicinanze dei servizi igienici del MoviCentro. L’aggressione si è consumata ieri mattina, gettando le due donne in uno stato di sgomento e paura. La polizia locale ha immediatamente attivato una caccia serrata all’aggressore, un individuo ancora sconosciuto che si è avvicinato alle turiste minacciandole e poi spingendo una di loro a terra per sottrarle la borsetta. Il malvivente, con il volto coperto per sfuggire all’identificazione, è riuscito a dileguarsi a piedi nel fitto della città, lasciando dietro di sé solo l’eco dell’orrore seminato.Nonostante la pronta chiamata di soccorso delle vittime, una volante della polizia già impegnata in un’altra emergenza non è riuscita ad arrivare in tempo per bloccare il rapinatore. Le telecamere di sicurezza presenti nell’area sono state subito visionate dagli agenti investigativi al fine di risalire all’identità del criminale e porre fine alla sua impunità. La donna derubata ha preferito non ricevere cure mediche sul posto e, una volta ripresasi dallo shock dell’accaduto e dopo aver sporto denuncia ufficiale, ha deciso insieme alla compagna di viaggio di proseguire il loro cammino verso Roma salendo su un treno.L’episodio criminale ha scosso la tranquillità della cittadina piemontese e ha messo in luce l’esigenza di maggiori misure preventive per garantire la sicurezza dei turisti lungo percorsi così rinomati come la via Francigena. La comunità locale si è stretta intorno alle due donne vittime dell’aggressione, manifestando solidarietà e supporto nella speranza che giustizia possa essere fatta e che gesti simili non oscurino più il viaggio dei pellegrini lungo antichi sentieri carichi di storia e spiritualità.
