La notte si è trasformata in una scena di caos e protesta nelle città della Turchia, dopo l’arresto del sindaco di Istanbul, Ekrem Imamoglu, accusato di corruzione e terrorismo. Il principale rivale politico del presidente Recep Tayyip Erdogan, Imamoglu è stato messo in custodia mercoledì e questo evento ha scatenato una serie di manifestazioni in tutto il Paese.A Istanbul, la città più grande della Turchia, le proteste si sono tenute con un numero imponente di partecipanti che hanno invaso la sede del comune, nonostante le dimostrazioni fossero state vietate fino a domenica. Gli scontri tra manifestanti e polizia nei pressi della sede comunale hanno lasciato sedici agenti feriti, secondo il ministro dell’Interno Ali Yerlikaya.Le forze di sicurezza turche hanno dichiarato che non utilizzano proiettili di gomma contro i manifestanti, respingendo le ricostruzioni dei media in merito. Tuttavia, la stessa scena si è ripetuta anche a Smirne e Ankara, dove gli studenti delle principali università della capitale hanno protestato fino a tarda notte, lanciando oggetti contro le forze dell’ordine che hanno risposto con gas lacrimogeno.Il partito di opposizione Chp, di cui fa parte Imamoglu, ha dichiarato che le proteste continueranno in futuro, mentre il ministro della Giustizia Yilmaz Tunc definisce gli appelli a manifestare “inaccettabili e fuorilegge”.
Turkishia si sconvolgono proteste per l’arresto di Imamoglu
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