Decine di migliaia di abitanti dell’Ucraina meridionale sono stati colpiti da un black-out che ha cancellato l’elettricità dai loro nuclei familiari a causa degli attacchi militari russi, nonostante le rassicurazioni del Cremlino sulla volontà di risparmiare il delicato assetto energetico del Paese. La situazione è stata resa nota dal governo ucraino che ha espresso forte disappunto per l’accaduto e richiesta di un’intervento internazionale a tutela degli interessi dello stato. Peraltro, proprio questa mattina, un nuovo attacco russo aveva colpito la centrale elettrica di Kherson, lasciando circa 45.000 residenti privati della fornitura elettrica. Il ministro degli Esteri ucraino Andriy Sybiga ha espresso una forte critica verso il Cremlino in merito alle promesse non mantenute sui risparmi di infrastrutture energetiche.
Ucraina colpita: attacchi russi fermare la fornitura elettrica.
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