Ucraina, soldati cinesi catturati nel Donetsk: Kiev parla con Pechino

Date:

(Adnkronos) – Dopo la cattura di due soldati cinesi nel Donetsk mentre combattevano contro l'Ucraina nelle fila dell'esercito russo, le autorità di Kiev hanno confermato di aver avviato contatti con le controparti cinesi per discutere del caso. "Abbiamo mantenuto contatti con la parte cinese attraverso i canali diplomatici" e "sono in corso indagini e azioni operative appropriate nei confronti di questi cittadini cinesi catturati", ha dichiarato il portavoce del Ministero degli Esteri ucraino, Heorhi Tiji, citato da Ukrinform.  Il portavoce ha ricordato che l’incaricato d’affari dell’ambasciata cinese a Kiev è stato convocato presso il ministero per ricevere un messaggio chiaro: questi eventi rischiano di danneggiare gravemente le relazioni bilaterali tra Cina e Ucraina. Tiji ha ribadito che la presenza di cittadini stranieri nel conflitto è considerata illegale e ha invitato Pechino, così come tutti gli altri governi, ad adottare misure per prevenire il reclutamento dei propri cittadini da parte russa. Un fenomeno, ha precisato, che in certi casi coinvolge anche l’Ucraina. "Rivolgiamo un appello ai governi di tutti i Paesi affinché individuino questi casi in cui la Russia arruola i loro cittadini per combattere contro l’Ucraina con l’inganno o attraverso vari espedienti", ha affermato. Da parte sua, la Cina ha negato ogni responsabilità sulla presenza dei due cittadini al fronte, mentre Kiev ha colto l’occasione per mettere in discussione la presunta neutralità di Pechino nel conflitto. I due uomini detenuti – Wang Guangjun e Zhang Renbo – hanno parlato in una conferenza stampa, affermando di essere stati ingannati dalla Russia: avevano aderito per svolgere compiti medici, ma si sono ritrovati in prima linea. Entrambi hanno chiesto di essere rimpatriati o inclusi in un prossimo scambio di prigionieri. Ed è intanto legge marziale ancora per 90 giorni in Ucraina. La proroga, fino all'inizio di agosto, è arrivata con il voto dalla Verkhovna Rada, il Parlamento di Kiev, sul decreto presidenziale per estendere la legge marziale e la mobilitazione generale fino al 7 agosto, riferisce Ukrinform. La legge marziale è in vigore nel Paese dall'invasione russa su vasta scala, avviata il 24 febbraio 2022.  I negoziati fra Kiev e Washington sull'accordo per lo sfruttamento delle risorse minerarie ucraine procedono intanto velocemente, ha reso noto una fonte informata a Kiev citata dall'Afp. Secondo la nuova bozza dell'intesa in discussione, gli aiuti concessi dagli Stati Uniti all'Ucraina dall'inizio dell'invasione russa non sarebbero riconosciuti come debito, come preteso in un primo momento dall'Amministrazione Trump. Anche il segretario al Tesoro Usa Scott Bessent ieri ha detto che l'accordo potrebbe essere firmato già "questa settimana".  La vice premier ucraina Yulia Sviridenko conferma quindi gli "sviluppi significativi" nei negoziati con gli Stati Uniti su un accordo "di partenariato economico" e "l'istituzione di un fondo di investimento per la ricostruzione". Le delegazioni dei due Paesi "stanno lavorando a stretto contatto per arrivare all'accordo. Ci sono stati progressi significativi sono state apportate le giuste modifiche alla bozza di accordo grazie ai negoziatori di entrambi i Paesi" e "molto è già stato fatto", ha aggiunto in un post su Facebook, anticipando "la formalizzazione dell'intesa nel prossimo futuro".  Intanto, l'ex governatore della regione russa di Kursk Aleksei Smirnov, al potere quando è iniziata l'incursione delle forze ucraine lo scorso agosto, e il suo vice Aleksei Dedov sono stati arrestati con l'accusa di frode, ha reso noto una fonte citata dall'agenzia Tass. Smirnov, nominato governatore facente funzione solo a maggio 2024, era stato licenziato da Vladimir Putin all'inizio dello scorso dicembre, per problemi di comunicazione con la popolazione, era stato fatto trapelare, vale a dire per le proteste dei civili per il mancato adeguato sfollamento, atti di vandalismo delle case sfollate, e compensi a fronte all'occupazione delle forze ucraine, da allora peraltro molto regredia in seguito a una controffensiva russa. Al suo posto, era stato nominato Alexander Khinshtein, deputato esperto di politiche sui media.   —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Condividi post:

Newsletter

- Pubblicità -spot_img

Articoli correlati
Related

La Corte Suprema si schiera con Trump: migranti in pericolo di espulsione.

La lunga e tormentata storia della lotta tra l'amministrazione...

Una Strage sul Fiume Congo ha Inaspettatamente provocato la Morte di 143 persone

La tragedia sul fiume Congo si è manifestata con...

Vance a Palazzo Chigi, con Meloni “dialogo su dazi e Ucraina”. La premier sente von der Leyen

(Adnkronos) - ''I've been missing you...''. Ovvero "mi sei...

Maltempo sull’Italia, allerta rossa oggi in Emilia Romagna e Lombardia

(Adnkronos) - Il maltempo non molla ancora l'Italia. Anche...