Un ex assessore della Valle d’Aosta risponde alle accuse: Sono stato sempre trasparente sulle partecipate

La mia esperienza come assessore delegato alle società partecipate, una carica che ho ricoperto fino al 2 marzo 2023, mi ha consentito di affrontare un compito essenziale: stabilire le modalità di relazione tra l’azionista e la società partecipata, promuovendo un dialogo costruttivo tra Finaosta e Cva. La partenza della Compagnia valdostana delle acque spa dal perimetro applicativo della Legge Madia nel luglio 2022 ha introdotto il tema cruciale degli emolumenti, che ho affrontato con trasparenza e onestà, essendo supportato dai funzionari regionali competenti e dai miei colleghi del Governo regionale. Di conseguenza, respingo le insinuazioni e le accuse formulate in modo scritto o velato, giudicandole strumentali e non suffragate da fatti reali. Ciò è confermato dall’assessore Luciano Caveri, il quale fa riferimento all’audizione della ex presidente di Finaosta Nicola Rosset presso la commissione, mirando a evitare inesattezze e false ricostruzioni tipiche del periodo pre-elettorale. Si tratta di dichiarazioni, memorie, lettere e sfruttamento dell’eco stampa che rappresentano un fenomeno caratteristico della compagine politica.

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