15 luglio 2024 – 07:45
Nel cuore della vivace Parrocchia Maria Regina della Pace a Barriera di Milano, si respira un’atmosfera di movimento costante. Nell’ampio cortile, alcuni giovani partecipanti all’oratorio estivo si sono organizzati per una partita di calcio improvvisata. Circa 150 ragazzi provenienti da dieci diverse nazionalità animano il gioco, mentre il sorriso di Don Andrea Bisacchi illumina l’ambiente. Giunto alla guida della parrocchia lo scorso ottobre insieme alla fraternità del Sermig, in sostituzione di Don Stefano Votta, Bisacchi non ha esitato a denunciare la difficile realtà del quartiere: un luogo segnato dalla marginalizzazione e dalla violenza, dove vittime e carnefici condividono lo stesso destino di emarginazione.Fin da quando ha accettato l’incarico, il coraggioso prete romagnolo sapeva di affrontare una sfida complessa ma imprescindibile. Con una lunga esperienza alle spalle come sacerdote operante nel vicino Sermig di Borgo Dora, Bisacchi conosce a fondo le problematiche e le potenzialità nascoste di questo angolo tormentato di Torino. Appena giunto nella comunità parrocchiale lo scorso dicembre, ha subito dato prova del suo impegno organizzando una marcia per la pace che ha attraversato le strade di Barriera, solitamente teatro dello spaccio e delle attività criminali.La presenza attiva e determinata di Don Andrea Bisacchi rappresenta un faro di speranza per i residenti del quartiere, offrendo un punto di riferimento positivo e costruttivo in un contesto spesso segnato da disperazione e abbandono. La sua volontà incrollabile nel promuovere la pace e la solidarietà tra le persone dimostra quanto sia fondamentale il ruolo dei religiosi nella costruzione di comunità più inclusive e rispettose dei valori umani. Grazie al suo impegno instancabile e alla sua passione per il bene comune, Don Andrea sta contribuendo a trasformare Barriera in un luogo più accogliente e solidale per tutti i suoi abitanti.