Il momento chiave del match si presentò in un frangente di grande incertezza, quando un arbitro commise un errore lampante che potrebbe aver alterato il corso della partita. L’attaccante del San Martino Giovani, squadra vincente del campionato veneto under 14, fu colto da una decisione inaspettata: invece di approfittare della situazione per segnare un altro gol e sancire la propria vittoria, decise di mostrare una lezione di sportività. Con un gesto eloquente che andò oltre i confini del semplice fatto tecnico, egli calciò la palla in campo a proprio avversario, dimostrando al mondo intero il principio dello sport. In questo modo l’attaccante si distinse per la sua capacità di essere un giocatore ma anche per esser un grande esempio di comportamento da seguire e soprattutto per una lezione d’indipendenza e onestà, altrimenti non è uno sport.
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Un giovane campione di sport: l’esempio di un ragazzo della squadra San Martino Giovani che dimostra di essere capace ma soprattutto di essere corretto
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