09 settembre 2024 – 12:01
La partenza è stata un susseguirsi di momenti lenti, quasi soporiferi per alcuni. Tuttavia, in occasione della festa del patrono San Grato e della diffusione della Lettera pastorale Pellegrini di speranza, il vescovo di Aosta Franco Lovignana si è fatto portavoce di un messaggio forte e deciso. Sotto la guida dello Spirito Santo, ha spronato sacerdoti e fedeli a dare una spinta decisiva al percorso delle unità parrocchiali. Le 33 unità hanno assorbito le precedenti 93 parrocchie, segnando un importante passo verso l’unità e la coesione comunitaria.Per incentivare questo cammino collettivo, Lovignana si è rivolto in modo particolare ai parroci e ai loro collaboratori più stretti con un invito chiaro: non accontentarsi di meri aggiustamenti superficiali, ma puntare a coinvolgere attivamente le persone e le famiglie affinché diventino veri protagonisti della vita parrocchiale. È fondamentale comprendere che l’unità non si limita alla semplice uniformità degli orari delle messe o dei percorsi catechistici; essa si realizza pienamente quando c’è un coinvolgimento autentico e partecipativo, quando la vita cristiana e la missione diventano i cardini su cui si fonda la comunità.Se manca l’intensità nella pratica della fede e lo slancio verso la missione evangelizzatrice, il battito cardiaco dell’unità parrocchiale rischia di appiattirsi irreversibilmente, segnando la sua morte spirituale. Pertanto, è necessario agire con determinazione e coraggio per rinvigorire lo spirito comunitario e rinnovare il fervore missionario che sono alla base di una Chiesa viva e dinamica.