20 maggio 2024 – 20:59
Una tranquilla gita scolastica si è trasformata in un incubo per una 19enne diplomanda di un liceo scientifico di Roma, sopravvissuta a uno stupro di gruppo il 18 maggio 2024. Tre individui estranei alla sua comitiva di viaggio hanno attirato la giovane in una cabina e perpetrato l’atto violento. Il ritorno della studentessa è stato tutto tranne che sereno, distante dall’immagine idilliaca associata comunemente a una crociera.I fatti si sono svolti su una nave da crociera, la Msc Seaside, come riportato da Genova Today. Durante il tragitto tra Marsiglia e Genova, i tre presunti stupratori, tutti francesi di origini nordafricane e uno dei quali minorenne, hanno convinto la ragazza ad entrare in una cabina dove si è consumata la violenza. La giovane, in stato di choc, ha denunciato l’accaduto al comandante della nave che ha prontamente contattato le autorità portuali.La nave è rimasta ferma a Genova per 24 ore mentre gli inquirenti effettuavano gli accertamenti necessari, inclusa l’analisi medica confermativa dello stupro presso l’ospedale Galliera e il controllo delle registrazioni delle telecamere di sorveglianza a bordo. I filmati mostrano la studentessa entrare nella cabina con uno dei francesi seguita dagli altri due. Durante le indagini, i passeggeri a bordo non hanno potuto sbarcare.Questa terribile esperienza ha segnato profondamente la vita della giovane studentessa e richiede giustizia affincheeacute; i responsabili vengano puniti per il loro crimine orribile. La vicenda mette in luce la vulnerabilità delle persone anche in contesti considerati sicuri come una crociera e sottolinea l’importanza di garantire la protezione e la sicurezza di tutti i viaggiatori.