Una svolta storica nel calcio femminile italiano: la prima terna arbitrale interamente composta da donne dirigerà una partita di Serie A.

La partita di domenica tra Inter e Torino non sarà solo una festa per i campioni d’Italia, ma anche un momento storico per il calcio femminile. Sarà infatti la prima volta che una terna arbitrale interamente composta da donne dirigerà una partita di Serie A. Maria Sole Ferrieri-Caputi sarà al centro del campo, affiancata dalle assistenti Francesca Di Monte e Tiziana Trasciatti. Questo evento segna un passo avanti significativo nella presenza delle donne nell’arbitraggio, dimostrando che le opportunità stanno finalmente arrivando anche per loro.Katia Senesi, arbitro benemerito e membro del Comitato Nazionale Aia, esprime grande orgoglio per questa designazione storica. Lavorando da anni a un progetto dedicato alle ragazze interessate all’arbitraggio, si sta cercando di creare un ambiente più inclusivo e paritario per tutti i colleghi maschi e femmine. Nonostante la strada sia ancora lunga, si possono già notare dei cambiamenti positivi nell’ambiente arbitrale.Le giovani ragazze si stanno avvicinando sempre di più al mondo dell’arbitraggio, con una percentuale in costante crescita rispetto agli iscritti totali. Vedere figure come Ferrieri-Caputi dirigere partite importanti è sicuramente uno stimolo per le nuove generazioni di arbitri femminili.Questo evento rappresenta un ulteriore passo avanti verso l’inclusione e la parità di genere nel mondo dello sport. Le aspettative sono alte per le arbitre donne, che vengono valutate non in base al genere ma alla preparazione e alla competenza dimostrate sul campo.La presenza femminile nell’arbitraggio sportivo è ancora relativamente bassa, ma ci sono segnali positivi di un cambiamento in atto. La designazione della terna arbitrale interamente femminile per la partita tra Inter e Torino è solo l’inizio di una nuova era nel calcio italiano, dove le donne possono finalmente farsi valere in ruoli tradizionalmente dominati dagli uomini.