Unione dei mercati dei capitali: chiave per attrarre investimenti europei

La necessità di attuare una soluzione sistemica che possa coinvolgere l’ampio capitale privato europeo è ormai imprescindibile. Un passaggio fondamentale in questa direzione è rappresentato dal completamento dell’Unione dei mercati dei capitali, un obiettivo che potrebbe portare alla raccolta di ulteriori investimenti privati per un valore stimato di 470 miliardi di euro. Queste sono le parole pronunciate da Ursula von der Leyen durante il suo intervento alla Plenaria del Parlamento Europeo.Il mandato chiaro che abbiamo ora impone di affrontare tre questioni vitali in modo determinato e coordinato. In primo luogo, è necessario armonizzare le normative nazionali riguardanti tematiche come l’insolvenza al fine di garantire agli investitori la certezza e la prevedibilità necessarie per operare con serenità. In secondo luogo, si lavorerà alla progettazione e all’introduzione di prodotti finanziari transfrontalieri destinati agli investitori al dettaglio. Infine, la Commissione europea ha ricevuto il compito di potenziare la supervisione a livello comunitario sui principali attori del mercato finanziario. Il cammino da intraprendere appare dunque delineato con chiarezza.Von der Leyen ha sottolineato con forza l’importanza di mobilitare il capitale privato europeo se si intende sostenere e finanziare la nuova rivoluzione industriale in corso. È giunto il momento di tradurre la volontà politica in azioni concrete e incisive per favorire lo sviluppo economico e l’innovazione nel continente europeo.