20 febbraio 2025 – 15:26
In un giorno segnato dal dolore e dalla rabbia, ci ritroviamo uniti nel cordoglio per la perdita insopportabile dei nostri quattro concittadini. Le bare che li accolgono ci impongono il dovere di garantire che tragedie simili non si ripetano mai più. Il sangue versato grida vendetta e giustizia, spingendoci a confrontarci con i responsabili di tanta barbarie. Il presidente Benyamin Netanyahu ha espresso con fermezza la determinazione di far fronte agli assassini e assicurare che nessun altro venga strappato alla vita in modo così vile.Nonostante il cuore spezzato, lo spirito del popolo non vacilla. La promessa di riportare a casa i rapiti, sconfiggere i criminali e porre fine alle minacce di Hamas risuona con forza nelle parole del premier israeliano. Con fede e determinazione, si guarda al futuro con la consapevolezza che la vendetta appartiene alla giustizia divina, ma l’azione umana è necessaria per garantire pace e sicurezza per le generazioni a venire.In questo momento di lutto e indignazione, emerge la volontà ferma di non piegarsi al terrore e alla violenza, ma di reagire con coraggio e risolutezza. L’unità del popolo israeliano si rafforza nella difesa dei valori fondamentali della vita e della libertà, pronti a combattere per un futuro in cui la pace possa finalmente trionfare sulla brutalità dell’estremismo.