“Ursula von der Leyen a O Pino: il vostro voto, il vostro futuro europeo”

Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione Europea, si è recata in visita nella regione della Galizia lungo il Cammino di Santiago, per lanciare un appello significativo ai cittadini spagnoli a pochi giorni dalle elezioni europee. Durante un discorso appassionato tenutosi nella pittoresca cittadina di O Pino, ha sottolineato l’importanza del voto come strumento per plasmare il futuro dell’Unione Europea. “Il vostro voto rappresenta il vostro biglietto per il futuro: non sottovalutate la vostra voce e la vostra capacità di influenzare il corso degli eventi”, ha dichiarato con determinazione la leader del Partito Popolare Europeo.Con grande enfasi, von der Leyen ha invitato i cittadini spagnoli a riflettere sul tipo di Europa che desiderano: “Se aspirate a un’Europa forte e coesa, impegnata nel tutelare i diritti dei cittadini e difendere i valori fondamentali su cui è fondata, allora vi esorto a votare per il Partito Popolare”. Accanto a lei, il carismatico leader popolare spagnolo Alberto Nunez Feijoo ha ribadito l’importanza di un sostegno unitario al progetto europeo.La presenza di von der Leyen lungo il Cammino di Santiago ha simboleggiato la volontà dell’Unione Europea di essere vicina alle persone e alle loro tradizioni millenarie. Con uno sguardo rivolto al passato e uno proiettato verso il futuro, la Presidente della Commissione ha trasmesso un messaggio di speranza e impegno per una Europa più inclusiva e solidale. La sua visita in Galizia è stata accolta con entusiasmo dalla comunità locale, che ha dimostrato un forte sostegno alla causa europeista promossa dal Partito Popolare.In questo contesto carico di emozioni e significati profondi, Ursula von der Leyen ha riaffermato la centralità dei cittadini nell’edificazione del progetto europeo e li ha esortati a prendere parte attiva nel plasmare il destino comune del continente. Il suo appello appassionato risuonerà nelle menti degli spagnoli mentre si preparano ad esprimere il loro voto alle imminenti elezioni europee, consapevoli del potere trasformativo che hanno tra le mani.