24 gennaio 2024 – 19:13
Ginevra Elkann sorprende con il suo ultimo progetto, una commedia dal tono oscuro intitolata “Non te l’ho mai detto”.
“Se dovessi incontrarla per strada con questa insistente volontà di trattenere la giovinezza, di essere bella a tutti i costi, la giudicherei per come si veste. Ma nel interpretare il personaggio, ho preso affetto per Pupa, questa pornostar che vive in una Roma infuocata”. Così Valeria Golino parla del suo personaggio fuori dagli schemi in ‘Te l’avevo detto’ di Ginevra Elkan, presentato in anteprima mondiale al Toronto International Film Festival e successivamente alla Festa del Cinema di Roma nella sezione Grand Public. Il film è ora disponibile nelle sale dal 1 febbraio grazie a Fandango.Si tratta di un film corale, con personaggi grotteschi alle prese con i propri demoni: sesso, cibo, droghe, alcol e religione. Il tutto è alimentato da un caldo infernale senza speranza, reso visivamente attraverso una fotografia dai toni arancioni. Nel cast troviamo appunto Valeria Golino nel ruolo rumoroso e colorato della porno star chiamata Pupa (vestita e truccata come Cicciolina), Valeria Bruni Tedeschi nel ruolo della madre psicopatica ossessionata dalla religione tanto quanto da Pupa (che le avrebbe portato via il marito) e Alba Rohrwacher nel ruolo dell’artista alcolizzata che perde la custodia del figlio a causa dell’ex compagno interpretato da Riccardo Scamarcio.Tra gli altri personaggi ci sono anche un sacerdote interpretato da Danny Huston e sua sorella interpretata da Greta Scacchi, che devono spargere le ceneri di una madre forse non molto amata in un cimitero non cattolico. Infine, c’è Mila, interpretata da Sofia Panizzi, giovane figlia bulimica di Valeria Bruni Tedeschi e assistente di un’anziana signora.”Questi sono i tipi di ruoli che si aspettano sempre”, afferma Valeria Golino. “Personaggi che ti fanno uscire da te stessa e immergerti in altre realtà verso cui magari hai dei pregiudizi, ma che poi scopri di sentire più vicine e capire meglio”.La regista Ginevra Elkan racconta l’origine del film: “È stato concepito durante un’estate torrida in cui mi sono chiesta cosa succederebbe se il mondo fosse sempre così caldo, con costanti rallentamenti. Successivamente è stato scritto durante la pandemia, attraverso lunghe sedute psicanalitiche su Zoom con gli sceneggiatori”. Aggiunge poi: “Ho sentito il bisogno di raccontare questa storia proprio in quel momento. Quell’estate mi ha ricordato la Bibbia con le sue catastrofi naturali: visioni apocalittiche, invasioni di grilli, animali selvatici e peccatori puniti”.Alba Rohrwacher sottolinea: “Sono grata a Ginevra perché nel film pieno di personaggi che espongono senza vergogna il loro dolore, il mio personaggio ne rivela solo una parte. Lavora sull’interiorità piuttosto che urlarlo”.Valeria Bruni Tedeschi, divertita e sorniona, parla del suo personaggio di Gianna: “Mi sono facilmente immedesimata nell’ansia del mio personaggio perché sono una persona molto ansiosa, ossessiva e angosciata. Insomma, mi sono sentita a mio agio sullo stesso livello”.Sofia Panizzi, che interpreta Mila, dice: “Ho interpretato un personaggio che parla molto alla mia generazione. Una ragazza che sfoga la sua ansia attraverso il cibo e poi teme che questo si rifletta sul suo corpo. Ciò di cui ha bisogno è l’amore per se stessa e per le persone intorno a lei”.Infine, nel film ‘Te l’avevo detto’, non mancano riferimenti biografici diretti o indiretti.La regista rivela: “Sono cresciuta in una casa dove venivano spesso preti e ce n’era uno in particolare simpatico che beveva e mangiava. Era spirituale ma anche umano a modo suo”. Infine, Ginevra Elkan
