09 gennaio 2025 – 19:15
Nella mattina del 9 gennaio a Milano è stata scoperta una scritta vandalica sopra il murale dedicato a Sergio Ramelli, giovane militante del Fronte della gioventù deceduto il 29 aprile 1975 in seguito alle ferite riportate durante un’aggressione. L’opera, realizzata nel 2024 da Azione Giovani, è stata danneggiata più volte negli ultimi anni, tra corone d’oro bruciate e imbrattamenti con vernice rossa. Quest’ultimo atto vile coincide con il cinquantesimo anniversario della morte di Ramelli ed è stato duramente condannato da esponenti nazionali e locali di Fratelli d’Italia.Carlo Fidanza, eurodeputato, ha sottolineato come questo danneggiamento si inserisca in un clima di odio che cerca di riportare alla luce un antifascismo militante che ha causato dolore e che la storia ha cercato di seppellire. A cinquant’anni dalla tragica morte di Sergio Ramelli, il suo nome continua a spaventare coloro che nutrono solo sentimenti di odio.È fondamentale identificare e punire i responsabili al più presto possibile affinché questo importante anniversario non diventi pretesto per alimentare divisioni politiche. Paola Frassinetti, sottosegretaria all’Istruzione e al merito, ha dichiarato che non permetterà che le celebrazioni in onore di Sergio vengano rovinate e auspica che il giovane militante venga ricordato come simbolo dell’unità nazionale anziché strumentalizzato da interessi politici.La Digos di Milano sta indagando sull’episodio intervenendo in via Paladini per effettuare accertamenti sul luogo del danneggiamento.