Un’azione sconvolgente ha avuto luogo questa mattina all’interno della Basilica di San Pietro, quando un individuo di origini romene ha fatto irruzione e ha distrutto sei candelabri risalenti al 1800, dal valore stimato di circa 30mila euro, che erano posizionati sull’Altare centrale della Confessione. Questo gesto vandalico è stato seguito dall’incredibile atto di salire sull’altare stesso, profanando ulteriormente il luogo sacro.L’uomo responsabile è stato prontamente fermato dalla Gendarmeria Vaticana e successivamente identificato e denunciato dagli agenti dell’Ispettorato Vaticano. Questo comportamento ha scosso non solo la comunità religiosa ma anche l’intera opinione pubblica, evidenziando la necessità di preservare e difendere i luoghi sacri da atti vandalici e irrespettosi. La Basilica di San Pietro rappresenta un simbolo di fede e spiritualità per milioni di persone in tutto il mondo, pertanto è fondamentale adoperarsi affinché sia sempre trattata con il rispetto e la venerazione che merita.
Vandalismo nella Basilica di San Pietro: irruzione e distruzione dei candelabri del 1800
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