L’inaugurazione della nuova sede dell’Ufficio di Esecuzione Penale Esterna (UEPE) in Valle d’Aosta, situata nella regione di Borgnalle ad Aosta presso i locali del giudice di Pace, ha rappresentato un momento significativo per il sistema giudiziario locale. La presenza del direttore generale del dipartimento di esecuzione penale esterna, Domenica Arena, ha sottolineato l’importanza della trasformazione dell’UEPE in Direzione Generale di Giustizia di Comunità, evidenziando la volontà di integrare sempre più la giustizia con il territorio e la società.Arena ha annunciato l’arrivo di 513 nuovi assistenti sociali che presto si uniranno alle varie sedi territoriali, contribuendo a potenziare il supporto offerto alle persone coinvolte nei programmi alternativi alla detenzione e nella messa alla prova. A partire da ottobre, tre nuovi assistenti sociali saranno assegnati agli uffici valdostani, ampliando ulteriormente le risorse a disposizione.La direttrice reggente dell’ufficio interdistrettuale Torino e Aosta, Antonella Giordano, ha enfatizzato l’importanza della collaborazione tra le amministrazioni comunali e regionali per realizzare questa nuova sede funzionale e vicina al giudice di pace. Barbara Bodda, responsabile dell’ufficio valdostano, ha evidenziato il carico di lavoro dell’ufficio che attualmente segue oltre 500 casi e altri 250 relativi alla messa alla prova.Gli uffici sono stati messi a disposizione dal Comune di Aosta e il sindaco Gianni Nuti ha espresso orgoglio nel poter destinare tali spazi a un ufficio che incarna i valori della giustizia cui la comunità crede fermamente. La nuova sede rappresenta quindi un importante traguardo atteso da tempo, simbolo della costante evoluzione verso una giustizia più inclusiva e radicata nel contesto sociale e territoriale.