08 maggio 2025 – 17:51
L’accelerazione della frana di Chiappetti a Quincinetto è stata un evento eccezionale, registrato venerdì 17 aprile scorso, quando la pioggia intensa ha raggiunto livelli mai precedentemente osservati. Secondo il Sistema di monitoraggio integrato realizzato dalla Protezione civile Università di Firenze, i movimenti della frana hanno subito un aumento senza precedenti, superando ogni soglia prevista dal piano di emergenza della prefettura di Torino.La chiusura dell’autostrada A5 tra Pont-Saint-Martin e Quincinetto è stata decisa, in seguito a tale evento, per garantire la sicurezza dei veicoli che transitavano sulla strada. L’interruzione del traffico ha avuto conseguenze importanti sulle attività economiche e commerciali della zona.Tale situazione ha suscitato interrogazioni politiche presso il Consiglio Valle, in cui il presidente della Regione Valle d’Aosta, Renzo Testolin, è stato chiamato a rispondere alle richieste del capogruppo della Lega, Andrea Manfrin. Il capogruppo Manfrin ha proposto un’idea innovativa: introdurre una modalità di rimborso del pedaggio per i conducenti che sono stati rallentati dalla chiusura dell’autostrada.Il presidente Testolin ha spiegato come le notti del 17 e 18 aprile scorso siano state eccezionalmente caratterizzate da pioggia intensa e abbondanti precipitazioni. Questo ha fatto accelerare la frana, raggiungendo velocità mai toccate prima e sfiorando i tre centimetri di movimento al giorno.Il presidente Testolin ricorda come il quantitativo straordinario di pioggia sulla zona della frana abbia provocato una accelerazione delle spostamenti del corpo frane. Questa accelerazione ha superato ogni soglia prevista dal piano d’emergenza emanato dalla prefettura di Torino.