Un’allerta gialla per criticità idrogeologica è stata diramata dalla Protezione Civile veneta, con validità dalle 10:00 di domenica 6 luglio fino alle 08:00 di lunedì 7 luglio. Questo provvedimento, che segnala una fase di attenzione, riflette un cambiamento significativo nelle condizioni meteorologiche che hanno caratterizzato la regione.Dopo settimane dominate da un’estesa e stabile struttura anticiclonica, responsabile di ondate di calore intense e diffuse, si assiste a un’inversione di tendenza. L’afflusso di un’ampia circolazione ciclonica, originaria dell’Europa settentrionale, sta modificando radicalmente il flusso delle correnti atmosferiche. Questo evento introduce una sequenza di perturbazioni, non un evento meteorologico singolo e isolato, ma una serie di impulsi instabili intervallati da brevi momenti di relativa calma.Il primo di questi impulsi perturbati è atteso per la giornata di domenica e si protrarrà fino alla giornata di lunedì. Si prevede un incremento dell’umidità in quota, già accumulata a causa del periodo anticiclonico, che favorirà lo sviluppo di fenomeni convettivi intensi. Le precipitazioni saranno diffuse, manifestandosi prevalentemente sotto forma di rovesci e temporali, con una maggiore intensità prevista tra il pomeriggio/sera di domenica e le prime ore di lunedì. La combinazione di elevata instabilità atmosferica, umidità abbondante e la presenza di correnti in quota convergenti, crea un contesto favorevole allo sviluppo di temporali di notevole potenza.Dopo una temporanea diminuzione dell’intensità delle precipitazioni nelle ore centrali di lunedì, un secondo impulso perturbato è previsto per il pomeriggio/sera dello stesso giorno e proseguirà nelle prime ore di martedì. Questa seconda fase potrebbe portare a eventi meteorologici di forte impatto, caratterizzati da intensi rovesci, raffiche di vento localmente forti e la possibilità di grandinate di varie dimensioni. Le precipitazioni previste potrebbero essere anche molto abbondanti in alcune aree, aumentando il rischio di fenomeni di trasporto solido come frane e smottamenti, soprattutto in aree già saturate dalle piogge precedenti o con morfologia collinare e montuosa.La situazione richiede un’attenta monitoraggio dell’evoluzione meteorologica e l’adozione di misure precauzionali da parte della popolazione, come evitare zone a rischio idrogeologico, rimanere aggiornati sulle previsioni e seguire le indicazioni delle autorità competenti. La transizione da una situazione di siccità a precipitazioni intense, seppur necessarie, può mettere a dura prova il territorio e i sistemi di drenaggio.
Allerta Gialla in Veneto: Temporali e Rischio Idrogeologico
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