La Cardiologia dell’Azienda Ospedale Università di Padova si è distinta come centro di eccellenza a livello nazionale, conquistando il primato nella classifica dei “Best Italian Hospitals Awards 2025”.
Questo prestigioso riconoscimento non solo celebra un successo tangibile, ma consolida l’immagine della sanità veneta come modello di qualità e innovazione nel panorama italiano.
Guidata dal professor Domenico Corrado, la Cardiologia padovana incarna una filosofia di integrazione virtuosa tra assistenza clinica all’avanguardia, ricerca scientifica traslazionale e formazione specialistica.
Questa sinergia, elemento distintivo riconosciuto a livello internazionale, la proietta come punto di riferimento non solo per la regione Veneto, ma per l’intera comunità medica.
La sua leadership si distingue per una visione strategica che privilegia un approccio multidisciplinare, affrontando le patologie cardiovascolari con una gamma di competenze che spaziano dalla diagnostica avanzata alle terapie interventistiche più innovative, inclusi interventi di cardiochirurgia e cardiologia interventistica.
La graduatoria, giunta alla sua quarta edizione e elaborata da NExT Health, si fonda su una metodologia di valutazione complessa e articolata, che va ben oltre i semplici indicatori di performance.
L’analisi multiparametrica considera dati clinici di dettaglio, l’impatto della ricerca scientifica, l’efficacia dei programmi di formazione del personale, la reputazione professionale e, non ultimo, il parere autorevole di esperti del settore.
La trasparenza del processo è garantita dall’utilizzo di fonti pubbliche certificate, come i database del Ministero della Salute, PubMed, il Portale Nazionale per le Neuroscienze (PNE) e l’Agenzia per la Valutazione Sanitaria e l’Economia Sanitaria (Agenas).
La leadership del professor Corrado ha promosso l’implementazione di protocolli diagnostico-terapeutici basati sull’evidenza scientifica, ottimizzando i percorsi di cura e migliorando significativamente gli esiti clinici per i pazienti affetti da patologie cardiache, tra cui l’insufficienza cardiaca, le aritmie, le malattie coronariche e le cardiopatie congenite.
Il successo della Cardiologia padovana si inserisce in un contesto più ampio di eccellenza del sistema sanitario veneto, un sistema che investe costantemente in risorse umane, infrastrutture e tecnologie avanzate.
Il presidente della Regione, Luca Zaia, sottolinea come questa performance sia il risultato di un impegno collettivo, un “lavoro di squadra” che coinvolge medici, infermieri, personale sanitario e tecnico, tutti animati da una profonda dedizione e professionalità.
L’azienda ospedaliera di Padova, che ha superato oltre 1300 reparti cardiologici in tutta Italia, rappresenta un modello di come la valorizzazione del merito, la promozione della ricerca e l’innovazione possano contribuire a creare un sistema sanitario di eccellenza.
Il riconoscimento, un potente segnale di fiducia, evidenzia come la sanità pubblica, pur confrontandosi con sfide complesse, rimanga un pilastro fondamentale per il benessere del Paese, capace di generare competenze e soluzioni che si diffondono ben oltre i confini regionali.
Il futuro della cardiologia padovana si proietta verso un’ulteriore evoluzione, con l’obiettivo di integrare sempre più la telemedicina e l’intelligenza artificiale nella pratica clinica, al fine di rendere l’assistenza più accessibile, personalizzata ed efficiente.








