Confisca di Halloween e non solo: 87.000 euro di sanzioni a Vicenza

Nella provincia di Vicenza, l’azione mirata della Guardia di Finanza ha portato alla confisca di un ingente quantitativo di prodotti, 13.391 unità in totale, destinati a celebrazioni festive e per la cura personale, evidenziando una diffusa violazione delle normative comunitarie e nazionali in materia di sicurezza e informazione al consumatore.
L’operazione, frutto di un’intensificata attività di controllo sul territorio, ha colpito decine di esercizi commerciali, smascherando un sistema di commercializzazione di articoli contraffatti, abusivi e non conformi agli standard imposti dall’Unione Europea.

L’attenzione particolare è stata rivolta alla crescente offerta di articoli a tema Halloween, con il sequestro di oltre 6.200 prodotti, tra cui manufatti di arredo, accessori decorativi e oggettistica varia.
Questa vasta gamma di articoli, spesso caratterizzati da immagini e design accattivanti, non rispettava i requisiti minimi di etichettatura obbligatoria in lingua italiana, privando i consumatori di informazioni cruciali relative alla composizione dei materiali, alla loro potenziale pericolosità e alla precisa identificazione del prodotto stesso.
Questa omissione rappresenta una violazione diretta del diritto del consumatore a ricevere informazioni chiare e complete, garantendo una scelta consapevole e responsabile.
Parallelamente al fenomeno dell’Halloween, le Fiamme Gialle hanno individuato e sequestrato 4.500 articoli per l’igiene e la cura della persona, 273 prodotti di bigiotteria e 581 oggetti destinati alla cucina e all’attività sportiva, tutti anch’essi privi delle necessarie informazioni in lingua italiana.

La mancanza di queste indicazioni non solo costituisce una violazione delle normative europee, ma espone anche i consumatori a potenziali rischi per la salute, in assenza di una corretta conoscenza della composizione e delle proprietà dei prodotti.

Un aspetto particolarmente allarmante è emerso dall’analisi di 1.740 manufatti, apparentemente destinati a un uso esclusivo per adulti, ma caratterizzati da forme e tipologie chiaramente attraenti per i bambini.
Questi oggetti, privi della marcatura CE, simbolo di conformità alle normative europee in materia di sicurezza, sono stati sequestrati in quanto commercializzati in violazione delle leggi che regolano la sicurezza dei giocattoli, esponendo i minori a potenziali pericoli.

La dicitura “uso esclusivo per adulti”, spesso riportata sull’etichetta, si è rivelata un mero espediente per eludere i controlli e aggirare le normative vigenti.
L’operazione testimonia la necessità di un controllo sempre più rigoroso sul mercato, al fine di tutelare la salute e la sicurezza dei cittadini, garantendo il rispetto delle normative europee e nazionali e contrastando efficacemente i fenomeni di contraffazione, abusivismo commerciale e commercializzazione di prodotti non conformi.
La sanzione amministrativa di 87.000 euro inflitta sottolinea la gravità delle infrazioni commesse e serve da deterrente per prevenire future violazioni.

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