cityfood
cityeventi
mercoledì 12 Novembre 2025

Infermiere Sara: Ricostruita la Lingua con un Lembo dal Braccio

Nel reparto di Otorinolaringoiatria dell’ospedale all’Angelo di Mestre si è compiuta un’operazione chirurgica di straordinaria complessità, una pietra miliare nell’ambito della chirurgia ricostruttiva e un esempio di come la medicina possa affrontare le sfide più ardue.

Una giovane infermiera, Sara, ha visto la sua lingua parzialmente ricostruita utilizzando lembi prelevati dal suo stesso braccio, in seguito alla diagnosi di un carcinoma squamoso.
L’intervento, che ha richiesto oltre sette ore di lavoro in sala operatoria, ha mirato a ripristinare non solo la forma, ma anche le funzioni vitali associate all’organo: l’eloquio, la capacità di gustare i sapori, la mobilità e la sensibilità.
La storia di Sara è profondamente intrecciata con la sua passione per il mondo sanitario.

Già durante gli anni di formazione, aveva assistito a interventi simili, una conoscenza empirica che le ha permesso di affrontare con lucidità la decisione di affidarsi a un team chirurgico di eccellenza.

Il dottor Doriano Politi, direttore di Otorinolaringoiatria, e il dottor Eugenio Fraccalanza, chirurgo plastico, hanno coordinato le loro competenze in un’operazione che ha richiesto una pianificazione meticolosa e una sinergia perfetta tra le due specializzazioni.

Il carcinoma squamoso, diagnosticato dopo un’iniziale sospetto di semplice afta, ha posto una sfida non solo chirurgica, ma anche emotiva e psicologica per la giovane infermiera.
La scelta di utilizzare lembi dal braccio per la ricostruzione è una tecnica complessa che minimizza le conseguenze estetiche e funzionali.
Richiede una conoscenza approfondita dell’anatomia, della fisiologia dei tessuti e delle tecniche di microchirurgia.
Questo approccio, che integra principi di chirurgia ricostruttiva e rigenerativa, rappresenta un’evoluzione significativa rispetto alle tecniche tradizionali.
Il percorso di Sara non si è limitato all’intervento chirurgico.

Ha seguito un protocollo terapeutico completo che includeva radioterapia, chemioterapia e un intensivo programma di riabilitazione logopedica.

Queste terapie hanno mirato a ridurre il rischio di recidiva, a gestire gli effetti collaterali e a recuperare le funzioni compromesse.
“Sono cambiata dentro e fuori”, confida Sara, riflettendo su un’esperienza che l’ha messa a dura prova ma che le ha anche permesso di scoprire una resilienza inaspettata.
La sua testimonianza è un messaggio di speranza e di coraggio per tutti coloro che si trovano ad affrontare sfide simili.
Sara ha trovato ispirazione nelle storie di altri pazienti e ora desidera a sua volta condividere la propria esperienza, offrendo sostegno e incoraggiamento.

Il suo obiettivo è tornare a vivere una vita piena e appagante, portando con sé la consapevolezza della propria forza interiore e la gratitudine per la possibilità di ricominciare.

La sua vicenda incarna la capacità della medicina di superare i limiti, non solo nel ripristino della funzionalità fisica, ma anche nel sostegno emotivo e psicologico del paziente.

- pubblicità -
- Pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap