La comunità di Arzignano (Vicenza) è stata scossa da una tragedia giovanile, consumatasi nella notte tra ieri e oggi.
Un incidente, verificatosi in prossimità delle ore 22:00, ha spezzato la vita di un sedicenne, lasciando due suoi coetanei con ferite da cui, purtroppo, uno non è riuscito a riprendersi.
La dinamica, ancora in fase di ricostruzione da parte della Polizia Locale, ha visto coinvolte tre motociclette.
Sembra che uno dei ragazzi, alla guida del proprio veicolo a due ruote, sia entrato in collisione con un’autovettura per cause che gli investigatori stanno ora vagliando con metodo scientifico: si considerano fattori come la visibilità, lo stato del manto stradale, la velocità dei veicoli e il rispetto della segnaletica.
Il giovane motociclista, riportando lesioni gravissime, è stato immediatamente soccorso dalle squadre dei Vigili del Fuoco, intervenute tempestivamente per mettere in sicurezza l’area e prevenire ulteriori pericoli.
L’intervento dei sanitari, prontamente allertati, si è rivelato purtroppo insufficiente a salvare la vita del ragazzo, il cui decesso è avvenuto nelle prime ore del giorno odierno presso l’ospedale di Vicenza.
Gli altri due motociclisti coinvolti, anch’essi sedicenni, hanno subito ferite di diversa gravità.
Uno di loro, il conducente di un’altra motocicletta, è stato trasportato in ambulanza per le cure necessarie, mentre il guidatore dell’autovettura è stato sottoposto a controlli.
L’incidente solleva interrogativi sulla sicurezza stradale, in particolare per quanto riguarda la guida di motociclette da parte di minorenni.
Si rende necessario un rinnovato impegno nella sensibilizzazione dei giovani, promuovendo una cultura della prudenza e del rispetto delle regole, affinché simili drammi non si ripetano.
La tragedia mette a confronto la collettività con la fragilità della vita e con l’importanza di un approccio responsabile alla mobilità, ricordando che ogni scelta compiuta alla guida ha un impatto potenzialmente irreversibile.