Un tragico evento ha scosso la mattinata sull’autostrada A1, nel tratto padovano, con un bilancio di una vittima e un ferito grave.
L’incidente, avvenuto attorno alle 4:00, ha visto protagonisti due furgoni, uno dei quali, in circostanze ancora in fase di ricostruzione, ha impattato violentemente contro il precedente, innescando una catena di eventi che ha temporaneamente paralizzato la viabilità.
Le squadre dei Vigili del Fuoco, prontamente mobilitate dalla centrale di Padova e dal distaccamento di Abano Terme, hanno operato con tempestività per estrarre l’autista del furgone tamponato dalle lamiere contorte.
Purtroppo, l’intervento del personale medico del 118 si è rivelato inutile: il conducente, gravemente compromesso, ha perso la vita.
Il conducente del secondo furgone è stato invece soccorso e trasportato d’urgenza in ospedale, dove riceve le cure necessarie per le ferite riportate.
La dinamica precisa dell’incidente è al vaglio delle autorità competenti.
Si ipotizza, allo stato attuale, che un errore di valutazione della distanza di sicurezza o un’improvvisa frenata potrebbero aver contribuito alla collisione.
L’impatto ha provocato un incendio che ha rapidamente avvolto uno dei furgoni, complicando ulteriormente le operazioni di soccorso.
La gravità dell’evento non si è limitata al primo impatto.
La frenata d’emergenza innescata dagli automobilisti che si sono trovati di fronte alla scena ha causato un secondo tamponamento, coinvolgendo un autocarro e due autovetture.
Fortunatamente, in questo secondo incidente non si sono registrate feriti gravi, sebbene i danni materiali siano ingenti.
Il traffico sull’A1 è stato immediatamente interrotto in direzione Nord, a ridosso del casello di Padova Sud, per consentire le operazioni di soccorso, la rimozione dei veicoli incidentati e i rilievi della Polizia Stradale.
La chiusura ha generato lunghe code e notevoli disagi per i numerosi automobilisti in transito, con deviazioni imposte su percorsi alternativi.
Si prevede che la riapertura completa della carreggiata avverrà solo dopo la completa rimozione dei mezzi incidentati e la verifica della sicurezza del tratto autostradale, un’operazione che potrebbe richiedere diverse ore.
L’episodio riaccende il dibattito sulla sicurezza autostradale e l’importanza di mantenere la distanza di sicurezza, soprattutto in condizioni di traffico intenso e scarsa visibilità.