sabato 2 Agosto 2025
19.7 C
Venezia

Veneto, record di raccolta differenziata: +9,5% e Arena di Verona piena

Nel corso del 2024, la Regione Veneto ha dimostrato un impegno crescente verso la sostenibilità ambientale, registrando una significativa impennata nella raccolta differenziata di carta e cartone.
I dati, presentati nel trentennale Rapporto Annuale di Comieco, evidenziano un aumento annuo del 9,5%, traducendosi in un volume complessivo che supera le 346.000 tonnellate – una quantità di materiale sufficiente a riempire integralmente l’Arena di Verona, offrendo una vivida rappresentazione dell’impegno collettivo.

Questo dato, che posiziona il Veneto come una delle regioni più virtuose in termini di gestione dei rifiuti cellulosici, si riflette in una produzione pro-capite di 71,4 chilogrammi, un valore che non solo supera la media nazionale (65,4 kg), ma si allinea anche con i risultati di eccellenza ottenuti nell’area Nord Italia (72,7 kg).
Un ulteriore indicatore positivo è rappresentato dal tasso di intercettazione dei rifiuti cellulosici, che ha superato il 13% del totale dei rifiuti urbani prodotti, a testimonianza di una crescente consapevolezza e partecipazione da parte dei cittadini.
Comieco, il Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo degli Imballaggi Cellulosici, ha svolto un ruolo cruciale nel processo di riciclo, gestendo l’avvio a riciclo di oltre 244.500 tonnellate di materiali cellulosici provenienti dal Veneto, corrispondenti a oltre il 70% della raccolta differenziata complessiva della regione.

L’importanza di questa iniziativa si concretizza anche attraverso il sostegno economico ai comuni convenzionati (556), che hanno ricevuto corrispettivi per un valore superiore ai 22 milioni di euro, incentivando ulteriormente la raccolta differenziata a livello locale.
L’analisi territoriale rivela un quadro variegato, con performance positive in tutte le province, ad eccezione di Venezia che, purtroppo, ha subito un lieve calo (-3%) rispetto all’anno precedente.
Tuttavia, spiccano i risultati eccezionali di Verona (+10,1%), Vicenza (+13,1%) e, in particolare, Padova (+22,5%), che dimostrano una forte spinta verso la sostenibilità in queste aree.

Le quantità raccolte per provincia forniscono un quadro dettagliato: Belluno ha totalizzato quasi 14.000 tonnellate (70,4 kg pro-capite), Padova più di 91.500 tonnellate (98,5 kg pro-capite), Rovigo circa 14.800 tonnellate (65 kg), Treviso oltre 47.000 tonnellate (54 kg), Venezia quasi 61.000 tonnellate (73 kg), Vicenza più di 58.000 tonnellate (68 kg) e Verona oltre 59.500 tonnellate (64,4 kg).
Questi dati sottolineano la diversità delle strategie di raccolta e l’importanza di adattare le politiche locali alle specifiche esigenze del territorio.
Il successo di questa iniziativa non è solo una questione di numeri, ma riflette un cambiamento culturale profondo, un impegno condiviso da istituzioni, imprese e cittadini verso un futuro più sostenibile, dove la gestione responsabile delle risorse naturali diventa una priorità assoluta.

La sfida futura sarà quella di consolidare questi risultati, estendendo la raccolta differenziata a nuove aree e migliorando ulteriormente l’efficienza dei processi di riciclo, per massimizzare il valore dei materiali recuperati e ridurre l’impatto ambientale.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -