L’impegno di Fondazione Arena, in collaborazione con Müller e sotto la direzione artistica di Elena Di Giovanni, si concretizza in “Arena per Tutti”, un progetto pionieristico che nel 2025 accoglie già 800 iscritti, testimonianza di una crescente consapevolezza e desiderio di fruizione dell’opera lirica per un pubblico ampio e diversificato. Il numero, sebbene inferiore rispetto alle 1.002 partecipanti dell’estate precedente, conferma la solida base di un’iniziativa che intende abbattere le barriere percettive e cognitive, rendendo l’esperienza operistica accessibile a persone con diverse esigenze.Dall’inizio di giugno al 5 settembre, per un ciclo di 26 serate spettacolari, Arena per Tutti offrirà un ventaglio di supporti innovativi e personalizzati. Oltre all’audiodescrizione per non vedenti e ipovedenti, ai sottotitoli per persone sorde, disponibili in italiano, inglese e tedesco, e ai libri di sala digitali, si introduce una significativa evoluzione: percorsi multisensoriali dedicati all’esplorazione del canto. Tre date speciali consentiranno al pubblico di immergersi nel mondo vocale, scoprendo attraverso il tatto e altri sensi come cantanti professionisti utilizzano il diaframma e controllano la voce, accompagnati dalla comprensione dei meccanismi fisiologici che ne regolano la propagazione.Un elemento cardine del progetto è la riserva di 2.600 posti nella platea, appositamente dedicati a persone con disabilità e ai loro accompagnatori, garantendo un accesso privilegiato e confortevole per 100 persone per ogni rappresentazione. Le opere al centro dell’attenzione di questa edizione saranno *Aida*, *La Traviata*, *Carmen* e la nuova produzione di *Nabucco*, scelte per la loro rilevanza culturale e per la ricchezza di elementi che possono essere interpretati attraverso diverse modalità sensoriali.I libri di sala digitali rappresentano uno strumento inclusivo di particolare rilievo. Questi non si limitano a replicare la struttura e l’aspetto visivo dei tradizionali programmi cartacei, ma offrono testi semplificati, caratteri personalizzabili, immagini descritte e traduzioni in lingua dei segni italiana (LIS) e internazionale. Per facilitare ulteriormente la comprensione, saranno disponibili schede in linguaggio facile, conformi agli standard europei per la comunicazione rivolta a persone con disabilità intellettiva.Il cuore pulsante dell’inclusione risiede nei 16 percorsi multisensoriali gratuiti, veri e propri viaggi alla scoperta del dietro le quinte dell’Arena. Guidati dal personale esperto, i partecipanti avranno l’opportunità di toccare con mano le scenografie imponenti, i costumi elaborati, gli attrezzi di scena, e di esplorare gli spazi e gli strumenti musicali, costruendo un’esperienza immersiva e significativa. Il Teatro Filarmonico ospiterà i tre percorsi dedicati al canto, un’occasione unica per avvicinare il pubblico al mondo del bel canto, stimolando la percezione fisica delle vibrazioni e dei movimenti del corpo del cantante, in un dialogo diretto e coinvolgente tra arte e sensazione.
Arena per Tutti: l’opera lirica accessibile a tutti, un progetto innovativo.
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