domenica 14 Settembre 2025
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Festival della Bellezza: Verona, la Meraviglia ritorna!

Dal 22 al 27 settembre, il Teatro Romano di Verona si trasforma in un crocevia di pensiero, arte e musica con l’attesissima edizione del Festival della Bellezza, intitolata “La Meraviglia”.
Questo ritorno alle origini, dopo un itinerario estivo che ha abbracciato l’Italia in un percorso suggestivo tra luoghi di inestimabile valore storico e artistico – dalle piazze monumentali alle ville rinascimentali, dai teatri antichi ai siti archeologici – consacra Verona come fulcro principale di una manifestazione che ha conquistato il pubblico e il panorama culturale nazionale.
Il Festival, divenuto un fenomeno mediatico con un’enorme community online – vanta oltre 270.000 follower sui social media – non è semplicemente una rassegna di eventi, ma un vero e proprio laboratorio di idee, un’occasione per interrogare il senso di bellezza in un’epoca segnata dalla complessità e dalla precarietà.

“La Meraviglia” non si limita ad evocare l’ammirazione estetica, ma esplora la capacità di stupirsi, di riscoprire il sublime in un mondo spesso anestetizzato dalla routine e dalla superficialità.

La programmazione eclettica e stimolante offre otto appuntamenti imperdibili.

L’apertura è affidata ad Aldo Cazzullo con “Il meraviglioso romanzo della Bibbia”, un’analisi erudita e appassionante che decifra il significato profondo dei racconti sacri, rivelando la loro intrinseca dimensione poetica e la loro capacità di illuminare la condizione umana, con le sue passioni, le sue aspirazioni e le sue fragilità.
Seguirà Arianna Porcelli Safonov con “Minotauri contemporanei”, un’opera originale che, con un sarcasmo pungente e una lucidità disarmante, indaga le figure oscure e i mostri inaspettati che popolano la nostra società, smascherando i labirinti del presente con una prospettiva inedita.
Il cartellone del Festival accoglie voci autorevoli e talenti emergenti: Massimo Recalcati, con le sue riflessioni acute sulla psiche collettiva; Umberto Galimberti, per un confronto stimolante sulla filosofia e la cultura contemporanea; Edoardo Bennato, che ripropone il suo iconico spettacolo “Sono solo canzonette”, un viaggio ironico e nostalgico attraverso la storia del costume; Paolo Rossi, con un’inedita performance “Stand Up Classic”, un’esplorazione comica e intelligente del patrimonio culturale italiano; Noemi, che incanterà il pubblico con il concerto “Nostalgia”, un omaggio alle emozioni perdute e alle memorie affioranti; e, per concludere, Alessandro Bergonzoni, maestro dell’arte performativa, che offrirà uno spettacolo conclusivo ricco di suggestioni e provocazioni.
Il Festival della Bellezza è più di un evento culturale; è un invito a riscoprire il valore della meraviglia, a coltivare la capacità di stupirsi, a confrontarsi con le grandi domande che ci riguardano, e a celebrare la bellezza in tutte le sue forme, come strumento di comprensione e di crescita personale.

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