Il 31 agosto, la Sala degli Stucchi dell’Hotel Excelsior a Venezia Lido si appresta a celebrare una nuova edizione del Filming Italy Venice Award, un evento che si configura come un punto di convergenza tra la prestigiosa Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e l’impegno nel riconoscimento dell’eccellenza nel panorama audiovisivo italiano e internazionale.
L’appuntamento sarà l’occasione per Tiziana Rocca, direttrice generale e artistica del premio, di presentare ufficialmente i vincitori di quest’anno.
“Questo premio incarna la nostra profonda convinzione nel potere del cinema come veicolo di storie e come motore di cambiamento culturale,” afferma Rocca, sottolineando come il Filming Italy Venice Award si inserisca in un percorso più ampio che include tappe significative come l’apertura della Film Awards Season a Los Angeles e l’iniziativa estiva in Sardegna.
L’evento non è solo una vetrina, ma un ecosistema che promuove la collaborazione e la crescita del settore, con un ringraziamento sentito alla Biennale e al direttore Alberto Barbera, pilastri fondamentali di questo progetto.
Quest’anno, il premio rafforza il suo impegno verso la valorizzazione del talento femminile, un principio cardine fin dalla sua concezione.
L’obiettivo è illuminare percorsi e voci che spesso rimangono ai margini, offrendo loro la visibilità e il supporto necessari per prosperare.
A questo proposito, un tributo speciale va a Da’Vine Joy Randolph, ambasciatrice del premio, e a Matilde Gioli, madrina, figure emblematiche che incarnano la passione, la dedizione e l’autenticità artistica.
Randolph, interprete di straordinaria potenza e versatilità, recentemente acclamata con un Oscar, un Golden Globe, un Bafta e un Sag Award per *The Holdovers*, esprime la sua onorata partecipazione, sottolineando l’importanza di un evento che promuove attivamente il talento femminile.
Gioli, interprete carismatica del cinema e della serialità italiana, aggiunge ulteriore lustro all’iniziativa.
Il Filming Italy Venice Award non si limita a premiare singoli riconoscimenti, ma si propone come un catalizzatore per la riflessione sullo stato dell’arte della produzione audiovisiva, interrogandosi sulle nuove tendenze, sulle sfide del mercato globale e sulla responsabilità sociale del cinema e delle serie televisive.
Il premio mira a incentivare la creazione di contenuti innovativi, inclusivi e capaci di rappresentare la complessità del mondo contemporaneo.
È un’occasione per celebrare non solo il successo commerciale, ma anche l’impatto culturale e sociale dei film e delle serie, riconoscendo il valore del lavoro di tutte le figure che contribuiscono alla loro realizzazione, dai registi agli attori, dai tecnici agli sceneggiatori.