La Biennale di Venezia ha concluso la sua 19ª edizione con una cerimonia di premiazione che ha visto l’assegnazione del Leone d’oro per la migliore partecipazione nazionale al Padiglione del Bahrain Canicola. La giuria, composta da Hans Ulrich Obrist, Paola Antonelli e Mpho Matsipa, ha scelto di premiare la mostra che ha presentato un progetto innovativo e rigoroso, capace di catturare l’attenzione dei visitatori con la sua originalità e creatività.La partecipazione nazionale del Bahrain Canicola è stata definita “il culmine dell’architettura contemporanea” per il suo impegno a trasformare lo spazio urbano in un luogo di riflessione e discussione. La giuria ha apprezzato la capacità della mostra di esplorare i temi della sostenibilità, dell’inclusione sociale e della responsabilità ambientale, offrendo ai visitatori unaesperienza emozionante e coinvolgente.Tra le altre partecipazioni nazionali che hanno ricevuto menzioni speciali ci sono stata la Santa Sede Opera Aperta, ospitata nel Complesso di Santa Maria Ausiliatrice, e la Gran Bretagna Geology of Britannic Repair ai Giardini. Queste due mostre hanno presentato progetti innovativi e interessanti, che hanno contribuito a creare un dibattito importante sull’architettura contemporanea.Il Leone d’oro per la migliore partecipazione è stato assegnato al progetto Canal Cafè di Diller Scofidio + Renfro, Natural Systems Utilities, SODAI, Aaron Betsky e Davide Oldani. Questo progetto ha presentato un approccio innovativo alla riqualificazione dello spazio pubblico, utilizzando la tecnologia per creare un ambiente sostenibile e inclusivo.Inoltre, il Leone d’Argento è stato assegnato al progetto Calculating Empires: A Genealogy of Technology and Power Since 1500. Questo progetto ha presentato un’indagine approfondita sulla storia dell’architettura tecnologica e del potere, mettendo in luce la complessità dei rapporti tra tecnologia, economia e politica.La Biennale di Venezia ha anche dedicato un Leone d’oro alla carriera alla filosofa statunitense Donna Haraway e alla memoria dell’architetto italiano Italo Rota. Questo riconoscimento è stato assegnato in onore della loro attività eccezionale nel campo dell’architettura e della sua capacità di trasformare l’ambiente urbano.La cerimonia di premiazione si è svolta oggi a Ca’ Giustinian, sede della Biennale, e ha visto la partecipazione di numerosi esponenti del mondo dell’architettura, design e arte. La 19ª edizione della Biennale di Venezia ha confermato ancora una volta il suo status di evento internazionale di riferimento per l’architettura contemporanea.
La Biennale di Venezia premia i progetti innovativi dell’edizione 2023
Pubblicato il
