Intesa Sanpaolo rafforza il suo impegno a supporto delle imprese italiane con un’iniziativa strategica volta a favorire l’internazionalizzazione e l’accesso a modelli di innovazione di eccellenza.
Attraverso un programma esclusivo, dodici aziende selezionate dal prestigioso programma “Imprese Vincenti”, guidato dalla Divisione Banca dei Territori, hanno recentemente intrapreso un percorso intensivo nella Silicon Valley, una regione mondiale per l’innovazione tecnologica e il venture capital.
L’iniziativa, promossa dalla Banca dei Territori sotto la guida di Stefano Barrese, testimonia l’approccio proattivo di Intesa Sanpaolo nel sostenere la crescita delle PMI italiane, un pilastro fondamentale dell’economia nazionale.
Questo percorso, realizzato in sinergia con le relazioni istituzionali, la divisione Imi Corporate e Investment Banking e Innovit, non si limita all’erogazione di servizi finanziari, ma si configura come un vero e proprio acceleratore di business, offrendo opportunità di apprendimento, networking e sviluppo di partnership strategiche.
Innovit, società con sede a San Francisco, agisce come ponte cruciale tra l’ecosistema italiano e quello della Silicon Valley, facilitando il trasferimento di conoscenze e competenze.
Alberto Acito, direttore di Innovit, sottolinea l’importanza di questa connessione per stimolare la competitività delle aziende italiane.
Le aziende partecipanti, provenienti da diverse regioni d’Italia, rappresentano un ventaglio di settori e dimensioni: Aton (Treviso), Galdi (Treviso), I.
co.
p (Udine), Las Mobili (Teramo), MaceNil (Bari), Malvestio (Padova), Manta Group (Foggia), Martinorossi (Cremona), Move (Lucca), Podium Engineering (Aosta), Rain (Milano), Santini (Bergamo).
Ognuna di esse è stata identificata per il suo potenziale innovativo e la sua capacità di adattarsi a un mercato globale in continua evoluzione.
Il programma si inserisce in un contesto più ampio di collaborazione istituzionale, che include il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, l’Agenzia ICE, l’Ambasciata d’Italia a Washington e il Consolato Generale d’Italia a San Francisco.
Questa partnership rafforza l’impegno del sistema Italia a promuovere un’immagine dinamica e all’avanguardia del paese nel mondo.
Il Console Generale d’Italia a San Francisco, Massimo Carnelos, evidenzia come questa trasferta offra un’opportunità unica per proiettare un’Italia moderna, capace di competere con successo nell’economia del futuro.
Giosafat Riganò, direttore dell’Ufficio ICE di Los Angeles, sottolinea come l’iniziativa rispecchi la visione italiana di incentivare l’innovazione e l’apertura verso nuovi mercati, evidenziando il ruolo chiave dell’Italia come hub di creatività e know-how.
Il percorso offerto non è solo un viaggio, ma un investimento nel futuro delle imprese italiane, volto a rafforzare la loro posizione competitiva e a favorire la creazione di valore per l’economia nazionale.
L’esperienza acquisita, il networking costruito e le nuove prospettive di business che si apriranno saranno elementi determinanti per il successo a lungo termine di queste aziende, contribuendo alla crescita del sistema Italia nel panorama globale.