Il Prosecco si conferma un pilastro fondamentale del mercato vinicolo italiano negli Stati Uniti, detenendo una quota di valore pari al 31% delle vendite totali.
Questo dato, che evidenzia una penetrazione elevatissima in tutte le fasce demografiche – con un particolare apprezzamento tra i millennial (27%) e le consumatrici donne (6 su 10) – lo consacra come l’emblema del vino frizzante italiano, un segmento in continua espansione e che ha ridefinito l’immagine del “made in Italy” nel mondo.
A quindici anni dalla riorganizzazione strategica delle zone di produzione – che ha distinto le denominazioni Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG, Asolo DOCG e Prosecco DOC – l’impatto economico del Prosecco denominato ha raggiunto i 531 milioni di dollari.
Un incremento vertiginoso, testimoniato da una crescita del 178% negli ultimi sette anni, un ritmo di sviluppo quadruplo rispetto all’aumento complessivo del settore vinicolo italiano negli Stati Uniti, come sottolineato da un’analisi dettagliata dell’Osservatorio UIV-Vinitaly.
Questo successo non è frutto del caso, ma il risultato di un percorso accurato e lungimirante.
Le sfide incontrate nel corso di questo percorso – dalle ripercussioni della pandemia globale alla contrazione del potere d’acquisto e all’agguerrita concorrenza di altre bevande – hanno messo a dura prova il settore.
Tuttavia, il Prosecco ha dimostrato una notevole capacità di adattamento e resilienza, consolidando la propria posizione grazie a una strategia di valorizzazione mirata e a campagne promozionali sempre più sofisticate e performanti.
La presenza massiccia della collettiva regionale del Veneto e delle principali aziende delle tre denominazioni a Vinitaly.
USA, la fiera B2B dedicata al vino italiano a Chicago, ne è una riprova tangibile.
L’impegno verso la qualità, l’innovazione e la promozione coerente si proietta ora verso la sfida dei dazi, con la ferma volontà di superare anche questo ostacolo.
Il successo del Prosecco rappresenta un caso studio emblematico della potenza del “made in Italy” quando si uniscono eccellenza produttiva e promozione strategica, un modello che Vinitaly.
USA si prefigge di replicare per l’intero panorama delle eccellenze vinicole italiane, proiettando l’Italia come leader indiscusso nel mercato globale.
Si tratta di un percorso che non si limita alla celebrazione del singolo prodotto, ma mira a rafforzare l’immagine complessiva del vino italiano e a consolidare la sua posizione di prestigio nel mondo.







