Rafforzamento e Sostenibilità: I Terminal PSA Italy Trainano la Crescita Logistica NazionaleI porti italiani, fulcro strategico del commercio internazionale, registrano performance eccezionali, proiettando il gruppo PSA Italy come motore trainante della logistica nazionale.
Le previsioni per la chiusura del 2025 delineano un quadro di crescita consolidata, con il terminal di Venezia-Vecon destinato a superare la soglia dei 340.000 TEU, un dato che supera sia i risultati dell’anno precedente che il record del 2023.
Parallelamente, si prevede un incremento significativo anche per il terminal di PSA Sech a Genova, con un volume stimato a 305.000 TEU.
PSA Genova Pra’, il principale terminal gateway container italiano, mantiene una solida posizione, con una stima di 1.425.633 TEU, testimoniando una capacità di adattamento e una resilienza in linea con le dinamiche del mercato globale.
Questi risultati, che rappresentano complessivamente circa il 25% del flusso di merci import/export in Italia, confermano il ruolo preminente di PSA Italy nell’economia nazionale.
Al di là dei numeri, emerge un impegno concreto verso la sostenibilità e l’innovazione tecnologica.
L’azienda ha avviato un ambizioso piano di investimenti, che include l’immissione in servizio di nuove gru E-RTG completamente elettriche, prodotte da ZPMC, un passo cruciale per ridurre l’impatto ambientale e ottimizzare l’efficienza operativa dei piazzali.
Sei nuove unità saranno destinate a PSA Genova Pra’, rafforzando la capacità di movimentazione, mentre tre saranno allocate al terminal di Venezia-Vecon, completando un investimento totale di 25 milioni di euro.
PSA Sech, focalizzata sull’ottimizzazione del trasporto ferroviario, ha recentemente completato l’implementazione della guida remota delle gru, inaugurata ad aprile 2025, segnando un avanzamento significativo nella digitalizzazione delle operazioni.
L’orizzonte futuro si proietta verso l’introduzione di due nuove gru di banchina (ship-to-shore), caratterizzate da un’altezza superiore rispetto alle attuali, previste per febbraio 2026, ampliando ulteriormente le capacità di carico e scarico.
Il piano di investimenti da quasi un miliardo di euro (900 milioni) destinato al terminal PSA Genova Pra’, presentato lo scorso anno, rappresenta una pietra miliare nella strategia di crescita dell’azienda.
Questo progetto visionario mira a rivoluzionare il modello operativo attraverso l’adozione di tecnologie all’avanguardia, consentendo un aumento della capacità teorica fino a 3 milioni di TEU, senza necessità di espansione territoriale.
L’azienda ha ripreso la collaborazione con l’Autorità di Sistema Portuale, superando una fase di rallentamento dovuta al commissariamento, con l’auspicio di definire rapidamente i dettagli operativi e procedere all’implementazione del progetto.
Roberto Ferrari, CEO di PSA Italy, sottolinea l’importanza del supporto da parte dell’azionista, pur riconoscendo le sfide legate alla concorrenza interna al vasto network PSA, che include 77 terminal in 45 Paesi, gestendo un volume complessivo di 100 milioni di TEU nel 2024.
L’impegno per l’innovazione e la sostenibilità, insieme a una visione strategica a lungo termine, posizionano PSA Italy come attore chiave nel futuro della logistica portuale italiana, contribuendo in modo significativo alla crescita economica del Paese.






