L’assemblea dei soci di Assonautica Venezia ha espresso unanime fiducia in Marino Masiero, confermandolo alla presidenza per il quinquennio 2025-2030.
Questa riconferma sottolinea la solida base di consenso attorno alla guida dell’associazione e allinea la visione strategica per il futuro del settore nautico nella regione.
Il presidente Masiero ha espresso profonda gratitudine alla Camera di Commercio di Venezia, Rovigo e Verona per il supporto costante e la fiducia dimostrata.
Ha ribadito l’intenzione di consolidare le collaborazioni con le realtà locali e nazionali, orientando le azioni verso la crescita sostenibile e innovativa del comparto nautico, con particolare attenzione alle esigenze di imprese e professionisti.
Il nuovo Consiglio Direttivo, composto da figure di spicco del settore, testimonia la volontà di Assonautica Venezia di operare con un team diversificato e competente.
La composizione, che include Stefano Costantini, Gianni Darai, Giampaolo Montavoci, Athos Nobile, Andrea Rizzo, Mirko Sguario, Francesco Tagliapietra, Pietro Tosi, Augusto Toson, Cristian Varisco, Alessandro Visentin, Giampaolo Zane, Andrea Rizzo e Simonè Saccon, riflette l’ampiezza degli interessi e delle competenze rappresentate all’interno dell’associazione.
A garanzia della trasparenza e dell’equità decisionale, è stato riconfermato il revisore unico, dott. Francesco Vian, e il Consiglio dei Probiviri, formato da Giampaolo Zane, Giampaolo Montavoci e Matteo Doria.
Athos Nobile assume la carica di vicepresidente vicario, supportando il presidente Masiero nelle attività operative.
Nel suo discorso di apertura, il presidente Masiero ha tracciato un bilancio del precedente quinquennio, evidenziando il significativo impatto delle iniziative intraprese.
Tra queste, spicca il ruolo di supporto e promozione del Salone Nautico di Venezia, con un focus particolare sulla nautica sostenibile e sull’innovazione tecnologica.
Si è sottolineato come l’associazione abbia contribuito a posizionare Venezia come polo d’eccellenza per la nautica a impatto ambientale ridotto.
La governance sotto la guida di Masiero si è distinta per un approccio integrato, che ha coniugato lo sviluppo economico delle imprese del settore con la tutela del fragile ecosistema lagunare.
La sensibilizzazione e la ricerca di soluzioni concrete al problema del moto ondoso, con l’adozione di tecnologie innovative e la promozione di pratiche di navigazione responsabili, sono state priorità assolute.
La continuità dell’impegno nel dialogo istituzionale, con il Governo e con tutti gli enti coinvolti nella legislazione del settore, è cruciale per garantire un quadro normativo adeguato alle esigenze di imprese e consumatori, promuovendo al contempo la competitività e la sostenibilità.
Assonautica Venezia, forte di 25 anni di pubblicazione della rivista “Lagunamare”, un punto di riferimento per gli stakeholder del settore, mantiene un ruolo attivo nella ricerca e sviluppo a livello europeo e nazionale.
L’associazione si propone di essere un motore di innovazione, promuovendo la digitalizzazione, l’adozione di energie alternative e la formazione di nuove competenze per affrontare le sfide del futuro.
L’impegno verso un modello di sviluppo nautico responsabile e integrato, che valorizzi il patrimonio culturale e ambientale del territorio, rappresenta l’eredità che Assonautica Venezia intende consolidare e ampliare nel prossimo quinquennio.