lunedì 22 Settembre 2025
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Ciclista in crisi a Piccola Sanremo: intervento salvavita

Durante la 58° edizione della Piccola Sanremo, prestigiosa gara ciclistica riservata alle categorie Elite e Under 23, una scena di profonda angoscia ha interrotto la competizione a Sovizzo, in provincia di Vicenza.
Un giovane ciclista, venticinquenne e promettente, si è visto improvvisamente colpito da un’emergenza cardiovascolare inaspettata, mentre si trovava in una posizione defilata rispetto ai vertici della classifica.
L’incidente, verificatosi negli ultimi chilometri della gara, ha immediatamente suscitato la preoccupazione generale, trasformando l’atmosfera festosa in un clima di intensa apprensione.

Il corridore, apparentemente in buone condizioni di forma, ha manifestato improvvisi sintomi che hanno richiesto un intervento immediato da parte del personale medico presente.
La rapidità di risposta dei sanitari si è rivelata cruciale.
L’atleta è stato prontamente assistito e sottoposto a monitoraggio cardiaco.
Purtroppo, la situazione si è aggravata in ambulanza, con la comparsa di un arresto cardiaco.
In un momento di straordinaria professionalità e competenza, il medico rianimatore Giuseppe Andaloro ha eseguito con successo un massaggio cardiaco, stabilizzando le condizioni del ciclista e ripristinando la circolazione sanguigna.
La tempestività di questo intervento ha salvato una vita e ha evitato conseguenze ben più gravi.
Per garantire la massima cura e le migliori possibilità di recupero, l’atleta è stato trasportato in elicottero del servizio di emergenza (Suem) all’ospedale San Bortolo di Vicenza, dove è attualmente ricoverato in terapia intensiva, sotto costante osservazione medica.

Le sue condizioni rimangono motivo di profonda preoccupazione per l’intera comunità ciclistica e per i suoi cari.
Il presidente dell’Unione Ciclistica Sovizzo, Gianluca Peripoli, ha espresso il profondo shock e la vicinanza dell’intera squadra al giovane ciclista e alla sua famiglia, sottolineando l’importanza della solidarietà in momenti così delicati.

Ha inoltre ribadito la gratitudine per l’intervento rapido ed efficace dei professionisti sanitari, riconoscendo il loro ruolo salvavita.
Questo episodio drammatico solleva interrogativi importanti sulla salute degli atleti, sulla necessità di controlli medici rigorosi e sulla preparazione di protocolli di emergenza ben definiti per eventi sportivi, soprattutto in discipline che mettono a dura prova il sistema cardiovascolare.
La speranza è che il giovane ciclista possa riprendersi completamente e tornare presto a condividere la sua passione per il ciclismo.

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