26 settembre 2024 – 12:45
L’inaugurazione della quindicesima edizione di Terra Madre Salone del Gusto è stata un vero spettacolo per gli occhi e per l’anima. Un mondo aerostatico sospeso in aria, con la scritta “Cibo buono, sano e giusto” a dominare il cielo, ha dato il via alla cerimonia accogliendo i delegati provenienti da ogni parte del globo. Carlo Petrini ha dato il benvenuto a tutti con un discorso commovente, ricordando i messaggi dei pionieri vent’anni fa e aprendo spazio alle nuove riflessioni che verranno custodite per il futuro.Sul palco insieme al fondatore di Slow Food c’erano anche la presidente di Slow Food Italia Barbara Nappini, il governatore Alberto Cirio, l’assessore regionale all’Agricoltura Paolo Bongioanni e quello comunale ai Grandi Eventi Mimmo Carretta. Il claim scelto per celebrare il ventennale è stato “We are nature, siamo natura”, sottolineando l’importanza di ritornare alle radici e rispettare l’ambiente che ci circonda.La giornata è iniziata con una frenesia di attività tra gli stand ancora in fase di allestimento: trapani che ronzano, muletti in movimento e delegati provenienti dalle Filippine che portano i loro bagagli nell’area internazionale. Gli organizzatori sorridono fiduciosi, aspettando il “miracolo della notte” quando tutto sarà pronto per accogliere i visitatori.Una novità di quest’anno è stata la mattinata dedicata esclusivamente ai produttori e agli addetti ai lavori, un momento slow pensato appositamente per favorire incontri e confronti tra i partecipanti provenienti da tutto il mondo. Terra Madre Salone del Gusto si conferma ancora una volta come un punto di incontro unico dove la passione per il cibo buono si unisce alla consapevolezza dell’impatto che le nostre scelte hanno sull’ambiente e sulla salute delle persone.