08 novembre 2024 – 15:50
Il verdetto emesso dal tribunale di Palermo ha sancito la condanna a 7 anni di reclusione per quattro dei sei giovani imputati coinvolti nello scioccante caso di stupro di gruppo ai danni di una diciannovenne, avvenuto in un cantiere abbandonato della città nel luglio del 2023. Il quinto imputato è stato condannato a 6 anni e 4 mesi, mentre il sesto a 4 anni e 8 mesi.La vittima coraggiosamente ha denunciato gli abusi alle autorità, fornendo prove cruciali grazie alla registrazione effettuata con il cellulare dall’aggressore principale. È importante sottolineare che il colpevole minorenne, il quale al momento dei fatti non aveva ancora raggiunto la maggiore età, è stato giudicato colpevole dal giudice per le udienze preliminari e condannato a una pena detentiva di 8 anni e 8 mesi.Questo tragico episodio mette in luce la gravità della violenza sessuale e l’importanza di garantire giustizia per le vittime. La sentenza emessa rappresenta un passo avanti nella lotta contro gli abusi sessuali e testimonia l’impegno delle istituzioni nel punire severamente coloro che commettono atti così ignobili. È fondamentale che la società si unisca nel condannare tali comportamenti e nell’offrire sostegno alle persone colpite da violenza, affinché possano trovare guarigione e giustizia.