Verdetto Corte d’Appello: pena ridotta per Simba La Rue nella “faida tra trapper”.

La Corte d’Appello di Milano ha emesso una sentenza che ha ridotto leggermente la pena per Mohamed Lamine Saida, conosciuto come Simba La Rue, coinvolto nella controversa “faida tra trapper”. La condanna è stata ridotta da 4 anni a 3 anni, 9 mesi e 10 giorni di reclusione. Inoltre, la Corte ha deciso di abbassare le condanne per altri due imputati coinvolti nel caso. Si tratta di un verdetto che conferma il coinvolgimento dei membri della “crew” del cantante, inclusa una ragazza. È importante sottolineare che il noto Baby Gang, amico di Simba La Rue, non è coinvolto in questo processo. La decisione della Corte rappresenta un passo significativo in questa complessa vicenda legale che ha tenuto banco nell’ambiente musicale e giovanile.