Il collegio di garanzia della Regione Toscana, istituzione chiave per la valutazione della conformità delle leggi toscane allo Statuto regionale, ha deliberato all’unanimità che la legge sul fine vita approvata dall’Assemblea toscana a febbraio non viola le disposizioni statutarie. La decisione è stata presa dopo un’attenta analisi del ricorso presentato dal centrodestra e conferma che la normativa in questione rispetta appieno i principi fondamentali stabiliti nello Statuto regionale. Questo verdetto rappresenta un importante passo avanti nella tutela dei diritti e delle libertà dei cittadini toscani, garantendo loro il diritto di autodeterminazione in materia di fine vita. La decisione del collegio di garanzia sottolinea l’importanza di una legislazione attenta e rispettosa dei valori etici e morali della società contemporanea. La Toscana si conferma così all’avanguardia nel promuovere politiche sociali e sanitarie improntate al rispetto della dignità umana e alla tutela dei diritti più profondi dell’individuo.
Verdetto del Collegio di Garanzia: Legge sul Fine Vita Rispetta Statuto Regionale
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