Verdetto senza sconto per Filippo Turetta: ergastolo confermato, ma senza aggravante di crudeltà.

Il verdetto è stato emesso senza alcuno sconto per Filippo Turetta, il giovane che ha tragicamente messo fine alla vita della sua ex fidanzata Giulia Cecchettin. Dopo un lungo processo e sei ore di camera di consiglio, la Corte d’Assise ha condannato Turetta all’ergastolo per omicidio premeditato, confermando così la richiesta della Procura di Venezia. Nonostante ciò, la corte non ha riconosciuto l’aggravante della crudeltà nel gesto dell’imputato e lo ha assolto dall’accusa di atti persecutori nei confronti della ragazza, escludendo quindi la presenza di stalking come sostenuto dalla difesa. Questa sentenza mette in luce le complessità del caso e solleva interrogativi sulla natura dei reati commessi e sulle dinamiche che hanno portato a tale tragico epilogo.