02 marzo 2025 – 13:32
Il vertice di oggi a Londra, che si tiene per discutere della situazione in Ucraina dopo lo scontro tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky a Washington, vede l’Unione Europea minacciata da una frattura interna causata dal fronte sovranista del Vecchio Continente. Con leader come Orban e Fico schierati apertamente con il presidente americano, la tensione è palpabile.Attorno al tavolo presieduto dal premier britannico Starmer si riuniranno i rappresentanti di Ucraina, Francia, Germania, Italia, Danimarca, Olanda, Norvegia, Polonia, Spagna, Finlandia, Svezia, Repubblica Ceca, Romania e Canada. Ad accompagnare questi leader ci saranno il ministro degli Esteri della Turchia, il segretario generale della Nato Mark Rutte e i presidenti della Commissione e del Consiglio europeo Ursula von der Leyen e Antonio Costa. L’obiettivo principale sarà trovare una risposta alla nuova emergenza e stabilire un piano per difendere Kiev e garantire la sicurezza europea minacciata dall’aggressione russa.Prima del summit Zelensky avrà un incontro con Re Carlo organizzato da Starmer per sottolineare il sostegno della Gran Bretagna all’Ucraina. Il premier britannico ha dichiarato che saranno al fianco dell’Ucraina per tutto il tempo necessario. Tuttavia, la vigilia è stata segnata dall’intervento provocatorio del premier ungherese Orban, considerato ormai una quinta colonna di Putin e Trump all’interno dell’Unione Europea.Orban ha proposto che l’UE intraprenda colloqui diretti con la Russia per negoziare un cessate il fuoco e una pace duratura in Ucraina seguendo l’esempio degli Stati Uniti. Questo suggerimento ha sollevato polemiche e preoccupazioni riguardo alla posizione dell’Ungheria all’interno dell’UE e alla sua lealtà verso gli interessi comuni europei.