Vertice sulla difesa comune europea e sicurezza dell’Ucraina: partecipazione di Turchia e altri Paesi chiave

Il vertice sulla difesa comune europea e sulla sicurezza dell’Ucraina, convocato a Londra per domenica dal premier britannico Keir Starmer, si preannuncia come un evento di grande rilevanza internazionale. La partecipazione della Turchia rappresenta una novità significativa che arricchisce ulteriormente la lista degli invitati, comprendente leader di Paesi dell’Unione Europea e non solo.L’incontro, organizzato da Downing Street e annunciato con anticipo, coinvolgerà anche i vertici dell’Unione Europea e della Nato, ampliando così il raggio d’azione rispetto al precedente summit tenutosi a Parigi. In quella sede erano presenti importanti figure politiche come Emmanuel Macron, Giorgia Meloni, Olaf Scholz, Donald Tusk, Pedro Sanchez e altri ancora.La partecipazione del presidente ucraino Volodymyr Zelensky conferma l’importanza strategica dell’incontro, soprattutto alla luce degli eventi recenti. Inaspettatamente si sono aggiunti alla lista dei partecipanti i capi di governo di Norvegia, Svezia e Finlandia, Repubblica Ceca e Romania. Ma la presenza più sorprendente è quella della Turchia, che si inserisce come elemento chiave nelle discussioni in corso.Il programma prevede una serie di incontri bilaterali prima del summit principale: Starmer ha già confermato colloqui con Giorgia Meloni e Volodymyr Zelensky. Inoltre è prevista una videochiamata con i leader baltici per approfondire tematiche specifiche legate alla sicurezza nella regione.Questo vertice rappresenta un’importante occasione per discutere questioni cruciali legate alla difesa comune europea e alla sicurezza dell’Ucraina in un contesto internazionale complesso e in continua evoluzione.