28 giugno 2024 – 21:20
Jasmine La Rosa, ex dipendente del discount MD di Brandizzo, ha raccontato le umiliazioni subite durante la sua esperienza lavorativa, che l’hanno portata alla decisione di cambiare lavoro nonostante il contratto rinnovato. Le offese ricevute da parte della direttrice L.P. l’hanno spinta a licenziarsi dopo soli cinque mesi di impiego. La situazione è emersa durante un presidio organizzato dal sindacato Uil Tucs di Ivrea davanti al supermercato dove Jasmine era presente per mostrare solidarietà alle sue ex colleghe.La Rosa ha denunciato episodi inaccettabili di umiliazione e vessazione da parte della direttrice, che avrebbe urlato davanti a tutti e proferito parole offensive nei confronti dei dipendenti. In particolare, la direttrice avrebbe vietato alle dipendenti persino di andare in bagno, arrivando a dire loro di “pisciarsi addosso”. Queste condotte discriminatorie e offensive hanno causato sofferenza psicologica a Jasmine, che ha dichiarato di soffrire di ansia a causa delle pressioni subite sul posto di lavoro.Il presidio sindacale è stato organizzato per chiedere risposte chiare dall’azienda riguardo alle accuse mosse dalla La Rosa e dalle altre dipendenti che si sono sentite vessate e umiliate. È importante porre fine a comportamenti scorretti e lesivi della dignità dei lavoratori in qualsiasi contesto lavorativo, affincheeacute; nessuno debba più vivere simili situazioni disumane e ingiuste.