13 febbraio 2025 – 02:45
Il viaggio attraverso le sale di Palazzo Madama a Torino ci trasporta in un universo dove la bellezza si fonde con la creatività, rivelando sia i luoghi che desideriamo ardentemente abbracciare che quelli dai quali vorremmo fuggire. In questo vortice di attrazione fatale, l’Italia si presenta come una terra da esplorare, con un invito autoritario che ci spinge ad immergerci nel fascino generato da intuizioni geniali del passato e dalla rete di trasporti che un tempo collegava il Paese. Donne dall’apparente indipendenza sono ritratte come icone, solo per essere successivamente sottratte al nostro sguardo e riemerse decenni dopo dal dimenticatoio.La collezione di manifesti, cartoline, opuscoli e pubblicità di alto livello esposti ci offre uno sguardo privilegiato su immagini scelte ad hoc per diventare stereotipi iconici, delineando con precisione le sfide che avremmo dovuto affrontare nel corso del tempo. Dall’abuso edilizio al turismo smisurato che ha portato all’eccessivo affollamento delle nostre città, ogni dettaglio racconta una storia precisa e rivela potenzialità infinite.Quattro percorsi tematici emergono come frammenti dell’anima collettiva italiana, sprazzi di identità ipotetica che si intrecciano tra passato e presente. Questo periodo storico è testimone di una società in continua evoluzione, capace di anticipare sfide e mostrare audacia nella ricerca di soluzioni innovative. Ogni immagine riflette un pezzo della nostra storia comune, definendo i contorni delle derive culturali ed economiche che avremmo dovuto navigare con saggezza e lungimiranza.