Viaggio di studio in El Salvador per esaminare politiche di sicurezza: la ministra argentina Bullrich alla ricerca di soluzioni efficaci.

La ministra della Sicurezza argentina, Patricia Bullrich, ha intrapreso un viaggio di studio in El Salvador per esaminare da vicino le politiche di sicurezza messe in atto dal presidente Nayib Bukele, noto per la sua linea dura contro la criminalità organizzata che ha portato a una significativa riduzione dei tassi di violenza nel Paese centroamericano. Durante la sua visita al Centro di confinamento del terrorismo (Cecot), il più grande carcere di massima sicurezza d’America con una capacità di 40.000 detenuti, la ministra è stata accolta da Ceeacute;sar Flores Murillo, direttore dell’Accademia nazionale di Pubblica sicurezza (Ansp) responsabile della formazione delle forze dell’ordine salvadoregne.L’agenda intensa della ministra Bullrich include anche incontri con Javier Milei e si concentra sulla questione della sicurezza pubblica in Argentina, in particolare nella città di Rosario, recentemente colpita da un aumento significativo della criminalità. Bullrich dimostra interesse nell’applicare il modello Bukele che ha portato a una drastica diminuzione degli omicidi in El Salvador, passando da 145 ogni 100.000 abitanti a soli due ogni 100.000 secondo i dati ufficiali.Questo viaggio rappresenta un’opportunità per lo scambio di conoscenze e best practices tra i due Paesi al fine di migliorare le politiche di sicurezza e contrastare efficacemente la criminalità organizzata. La collaborazione internazionale in materia di sicurezza può contribuire a promuovere la pace e la stabilità nella regione latinoamericana e ad affrontare sfide comuni legate alla criminalità transnazionale e alla violenza urbana.